Ogni tanto, specie in prossimità proprio dell'autunno, mi capita di provare un’attrazione irrefrenabile verso profumi del “passato”.
E intendo anche un passato relativamente recente..non parlo necessariamente di vintage veri e propri..
Possono anche essere profumi degli anni Ottanta-Novanta..forse anche Settanta, che io non ho conosciuto quando erano in auge perché o ero ancora una ragazzina o ero attirata da altri nomi,magari più di moda all’ epoca..
Mi chiedo cosa si sia in queste fragranze che, a cadenze regolari, mi fa innamorare o re-innamorare di loro..
Ma le trovo, nel complesso, fragranze più eleganti e decisamente più femminili rispetto a molti profumi attuali (non solo di nicchia), che mi fanno sentire più donna.. per così dire..
E questa sensazione, a volte, mi piace molto, perchè mi ricorda tempi lontani in cui la galanteria era considerata una cosa normale.. quando essere donna significava anche che qualcuno ti apriva una porta.. ti aiutava a togliere il cappotto.. ti faceva un complimento quando ti vedeva….ecc…ecc..ecc..
Posso fare tranquillamente a meno di queste piccole gentilezze da parte del c.d. “sesso forte”.. Però.. una piccola parte di me (come, forse, di ogni donna) vorrebbe,ogni tanto almeno, godere di questo status di “donna”.. e farsi un po’ viziare dall’uomo..
Quando indosso certi profumi “antichi”, quindi, mi sento un po’ così.. una donna d’altri tempi..
Quali sono queste fragranze che, a distanza di anni, continuano a piacermi molto e che continuo ad aver voglia di indossare, a volte ?
E’ presto detto !
Per lo più si tratta di creazioni di Guerlain, che su di me rendono molto, tirando fuori il mio lato romantico che, spesso, è sepolto dalla modernità.. dalla severità professionale.. dai ritmi frenetici delle vita moderna..
NAHEMA by Guerlain
Un capolavoro, a mio parere.
Un tripudio di rose verdi e polverose, su di un letto di fiori sensuali..
Potente.. quasi carnale, nel senso che è un profumo da scia..eppure rimane molto morbido, almeno sulla mia pelle, e decisamente poetico.
Angelique Noir
Fragranza molto più sexy, al mio naso !
Un overture di vaniglia soavemente speziata, con una punta di angelica che la rende originale e unica.
Un profumo molto carico, da portare in una serata piuttosto fredda, quando si vuole essere conturbanti… ma pronte, male che vada con il cavaliere della serata, a trovare comunque il conforto di un caldo abbraccio profumato !!
Guet Apens
Uno dei profumi più belli e complessi che io abbia mai sentito !!
Avverto la presenza di frutta che, però, non riesce (per fortuna) a dare una precisa connotazione fruttata alla fragranza, la rende solo decisamente carnosa.. E poi c’è una perfetta armonia di fiori e vaniglia che rende la composizione importante, molto femminile e decisamente sensuale.. forse persin troppo.. almeno su di me..
Abbandonando Guerlain, passiamo ad un'altra storica maison che suscita le mie simpatie e mi attira nelle scelte quando sono in vena di fragranze di questo genere : CARON
Si tratta, a parer mio, di fragranze meno sensuali di quelle di Guerlain, ma ancora più eleganti.. di un’eleganza discreta e sofisticata di cui, oggi, si è perso, almeno in parte, il gusto..
N’Aimez que Moi
Una deliziosa violetta, tenera e soave, ma resa importante e unica dal connubio con rosa, sandalo e ambra.
Dagli ingredienti che compongono questa creazione ci si aspetterebbe un profumo carico, potente.. Invece di tratta di una soffice nuvola di pura poesia, una romantica pennellata su un mondo che, forse, non c’è più..
Aimez Moi
Una fragranza molto più moderna e grintosa, eppure sempre sofisticata.
Una interessante declinazione della violetta in cui il protagonista diventa l’anice. Un profumo denso e scuro..piuttosto conturbante. Direi, quasi, una violetta caramellata o gourmand.. davvero insolita !
Tabac Blonde
Raffinatissima fragranza vagamente androgina, super moderna per i tempi in cui fu creata. Ma siccome me lo sono appena ri-comprata, mi riservo di risentire con calma questa meraviglia appena mi arriva.. e poi di parlarne a mente fresca di “sniffo”..
Anche senza scomodare, tuttavia, grandi e storiche case produttrici di profumi, ci sono altri profumi che possono farmi provare emozioni simili a quelle sopra descritte, nei periodi in cui mi vengono queste strane “voglie” …
Penso a Feminitè du Bois by Shiseido (la prima versione, non quella odierna che troviamo tra le fragranze di Serge Lutens).
Un profumo splendidamente legnoso, lievemente e sapientemente speziato, con un vellutato aroma di mandorla amara, molto caldo e carezzevole.
Oppure penso a L’Interdit by Givenchy
Una fragranza, com’è noto, creata per la mitica Audrey Hepburn e che ne incarna alla perfezione, a mio avviso, il suo modo di essere. Siamo di fronte ad un’eleganza innata e uno stile inimitabile…una donna moderna, per l’epoca, eppure sempre molto femminile.
Un profumo in cui le aldeidi sono le protagoniste assolute, donando alla creazione un che di polveroso che ammalia.. e trasporta in un altro mondo..
Si sentono anche fortemente i fiori (ylang-ylang, jasmine.. ) e poi il fondo lievemente ambrato-resinoso, che regala quell’irrinunciabile quid di sensualità..
Ci sono anche altri profumi “vecchi” che sono lì.. in bella mostra sulle mensole della mia “Libreria degli Aromi” e che sono ansiosa di testare opportunamente, non appena il clima più fresco me lo consentirà:
Asja by Fendi –
Sherrer 2 by Jean Luis Sherrer –
Black Cashmere by Donna Karan –
Mahora by Guerlain –
Patou for Ever by Jean Patou –
E, se mi emozioneranno come spero, integrerò questa carrellata di profumi antichi.
Se nel frattempo, però, qualcuno di voi volesse integrare le mie conoscenze, segnalando fragranze che non ho nominato, ne sarei felice !!