Il tempo è un bene prezioso e solo quando la
sua mancanza ci angustia, ci rendiamo conto che, forse, troppo spesso, lo
sprechiamo in cavolate.. anzichè usarlo per fare... buone cose.
Tempo troppo spesso sprecato per
incavolature causate da persone che non meritano neanche un pensiero da parte
nostra..
Usato per rincorrere qualcosa..un
obiettivo.. una meta... per cui, in realtà, non val la pena sacrificare cose ben
più importanti..
Tempo che non dedichiamo a ciò che ci può far vivere
meglio.. che non usiamo per stare con le persone che ci vogliono bene
davvero...
Oggi , complice una giornata umida, grigia e un po'
freddina, provo angoscia perchè sento di non star facendo ciò che davvero vorrei
fare e perchè mi rendo conto che troppe sciocchezze inquinano il mio equilibrio
interiore..
E una delle cose che vorrei fare è parlare di profumi,
dedicarmi ai profumi, annusare profumi.. e farlo ogni volta che ne ho voglia e
non solo nei ritagli di tempo, come ora.. dopo una giornata di lavoro
pesante..
Ma siccome sono ormai certa che parlare di profumi mi fa sentire bene, viva e serena.. il tempo per farlo lo devo trovare !!
E quindi bando alle ciance .. e torniamo a Esxence e alle persone, fragranze e brands che mi hanno colpita
E quindi bando alle ciance .. e torniamo a Esxence e alle persone, fragranze e brands che mi hanno colpita
RANIA J :
http://www.raniaj.com
Non sapevo che le sue fragranze fossero naturali ( è risaputo che io ho un debole per i profumi naturali), quando mi sono avvicinata.
Eppure, per uno di quei piccoli "misteri" che tanto mi affascinano, sono stata subito colpita dalla signora Rania.. Che fosse una sorta di ..affinità elettiva.. ? Non lo so e in fondo non mi interessa neanche saperlo.
Mi basta il fatto che lei mi abbia trasmesso serenità con il suo sorriso e le sue parole. Ha detto che i suoi profumi sono ( e qua mi prendo la libertà di tradurre liberamente perchè non ricordo esattamente le parole usate) "emozioni in bottiglia"..un travaso di quello che si ha nel cuore dentro alla bottiglietta.. Un'immagine che mi ha messo i brividi e che condivido completamente.
Immagine da : www.olfablog.com
E' stato uno dei primi stands che ho visitato, grazie
ad una signora molto gentile che mi ha fermata per farmi annusare dei profumi
che io non avevo mai visto. Come ho scoperto solo
dopo, la signora era proprio lei, Rania JOUANEH, la creatrice
di queste fragranze, che ha vissuto l'infanzia tra Medio Oreinte e Africa e che, oggi, a Parigi, crea questi profumi naturali al 100% .
Non sapevo che le sue fragranze fossero naturali ( è risaputo che io ho un debole per i profumi naturali), quando mi sono avvicinata.
Eppure, per uno di quei piccoli "misteri" che tanto mi affascinano, sono stata subito colpita dalla signora Rania.. Che fosse una sorta di ..affinità elettiva.. ? Non lo so e in fondo non mi interessa neanche saperlo.
Mi basta il fatto che lei mi abbia trasmesso serenità con il suo sorriso e le sue parole. Ha detto che i suoi profumi sono ( e qua mi prendo la libertà di tradurre liberamente perchè non ricordo esattamente le parole usate) "emozioni in bottiglia"..un travaso di quello che si ha nel cuore dentro alla bottiglietta.. Un'immagine che mi ha messo i brividi e che condivido completamente.
I nomi dei suoi profumi sono :
ROSE ISHTAR
AMBRE LOUP
LAVANDE 44
Trovo un po' inutile che io faccia un copia-incolla delle
notizie che si possono trovare facilmente sul suo sito.
Per cui mi limito a dire che la lavanda è piuttosto selvatica e un pochino ruvida, mescolata al vetiver e al legno di cedro, ma senza avere nè quel sentore un po' medicamentoso, tipico di certe varietà di lavanda, nè ricordare il profumo della nonna. Mi piace perchè la trovo originale e una Lavandallegra come me.. sa bene quanto sia difficile trovare una fragranza alla lavanda che sia almeno vagamente diversa da decine e decine di altre declinate su questa amatissma (da me) nota !!!
Penso che possa stare molto bene anche su pelle maschia, mentre so per certo che la pelle femminile ( la mia per lo meno) la rende morbida quanto basta per risultare gradevolissima, perchè esalta il tocco di fava tonka presente in piramide. Persistenza discreta, per un profumo naturale.
E poi ho potuto sentire la rosa : un aroma antico e noto.. uno di quegli odori che sono nel nostro DNA.. un profumo familiare che dona sicurezza. Mi piace un po' meno della lavanda, forse perchè qui manca il guizzo di originalità.
Questa è una classica rosa damascena, resa un po' più cupa dal legno di guaiaco e un pizzico di patchouli, ma che nell'evoluzione tira fuori, anche qui, una morbidezza piacevole data dalla fava tonka.
La trovo un po' meno persistente della lavanda.
Non sono fragranze che possono essere definite capolavori, a mio parere.
Ma averle scovate ad Esxence mi ha fatto molto piacere e sono delle creazioni ben fatte che meritano attenzione, per lo meno per chi ama i profumi naturali.
Penso che possa stare molto bene anche su pelle maschia, mentre so per certo che la pelle femminile ( la mia per lo meno) la rende morbida quanto basta per risultare gradevolissima, perchè esalta il tocco di fava tonka presente in piramide. Persistenza discreta, per un profumo naturale.
E poi ho potuto sentire la rosa : un aroma antico e noto.. uno di quegli odori che sono nel nostro DNA.. un profumo familiare che dona sicurezza. Mi piace un po' meno della lavanda, forse perchè qui manca il guizzo di originalità.
Questa è una classica rosa damascena, resa un po' più cupa dal legno di guaiaco e un pizzico di patchouli, ma che nell'evoluzione tira fuori, anche qui, una morbidezza piacevole data dalla fava tonka.
La trovo un po' meno persistente della lavanda.
Non sono fragranze che possono essere definite capolavori, a mio parere.
Ma averle scovate ad Esxence mi ha fatto molto piacere e sono delle creazioni ben fatte che meritano attenzione, per lo meno per chi ama i profumi naturali.
Brava complimenti per l'articolo. Delia
RispondiEliminaNon posso non appoggiare i tuoi post sui profumi naturali,ovvio :-) .....
RispondiEliminaGRAZIE
Artisan