Un altro viaggio si è concluso, ormai una settimana fa.
Sono stata a Strasburgo, Colmar, Selestat e un po' giro per i paesi alsaziani, tra vigneti e case tipiche.
E' stato un tour impegnativo, per me, perchè le temperature alsaziane, specie al mattino, erano gelide (eravamo sui 5 gradi ) e perchè si è camminato tanto,molto più di quello che cammino nella mia quotidianità. Ma è stato bello !!
Bello perchè c'era quasi sempre il sole, a rendere splendidi i colori di questa regione così suggestiva, dove l'acqua scorre abbondantemente ovunque.
Foto di Strasburgo by Mary
Bello perchè i fiori erano dapperutto, a rendere magico ogni angolo di ogni viuzza, piazza, negozio, casa..
Bello perchè i fiori erano dapperutto, a rendere magico ogni angolo di ogni viuzza, piazza, negozio, casa..
Foto di Colmar by Mary
Bello perchè, nell'unica mattinata senza sole, abbiamo vissuto un'atmosfera quasi "montana" dove l'aria fredda ed umida pizzicava le narici e si avvertiva, tutto intorno a noi, l'odore di camini accesi.. il fumo del legno bruciato....
Foto di Obernai by Mary
Bello per i deliziosi sapori (o aromi) che alleggiavano sempre nell'aria, ovunque andassimo: burro, cannella, chiodi di garofano...miele e altre spezie non meglio identificate..Erano i celestiali odori dei dolci tipici alsaziani : il Pan d'Epices, il Kuglof (moooolto simile al dolce triestino chiamato " kuguluf" )..vari biscottini al cioccolato, pure a forma di orsacchiotto (o i macarones).. venduti spesso in deliziosi negozietti tipici...
Foto di Mary
Bello per i paesaggi naturali, così rasserenanti per la loro ricchezza di verde e di distese sterminate di viti che servono per fare i famosi vini alsaziani.
Bello per la bontà dei vini stessi, anche se io non sono proprio un'intenditrice e quindi non mi sento in grado di parlarne a dovere..Vini importanti, 5 bianchi ( se non ricordo male) e uno solo rosso, molto profumati e molto forti ..tanto che mi sentivo spesso brilla..!!
Bello per le cicogne, onnipresenti !!
Non a caso, infatti, sono il simbolo di questa splendida regione e ci sono pure dei parchi in cui sono curate e seguite. Sono riprodotte in mille modi e misure diverse, nell'oggettistica, ed hanno i nidi praticamente su ogni tetto di ogni casa.. o quasi..
E poi non posso mancare di fare un accenno ai profumi, mi pare ovvio !!
L'Alsazia non offre molto, in tema nè di profumerie (ne ho viste davvero poche in giro per i paesi), nè di tradizioni aromatiche.. Ma, in fondo c'era d'aspettarselo.. l'Alsazia non è la Provenza ..
Solo a Strasburgo sono riuscita a vedere qualche bel negozio profumato. Uno era la boutique (mono-marca) di Annick Goutal, davvero deliziosa a vedersi
Tanto carina la vetrina.. ma tanto antipatica la commessa dentro.. E darle dell'antipatica.. è farle un complimento.. per cui non dico altro. Ma non c'era nulla di nuovo da annusare, per cui..poco male..
Molto meglio il mono-marca, sempre a Strasburgo, de L'Artisan Parfumeur: delizioso negozietto, molto piccolo e molto carico di "roba", tanta splendida bigiotteria e qualche fragranza anche di altri brand.
In particolare la gentilissima commessa ( questa sì che era carina e gentile !!), mi ha fatto annusare la nuova creazione di Penhaligon's : PEONEVE
E poi mi ha fatto annusare anche una fragranza di un brand relativamente nuovo e ancora poco noto: Patchouli Tonka de Autour de Parfum
Io non amo il patchouli, come nota, è risaputo. Lo sento troppo terroso e secco, su di me.. mi pizzica quasi il naso. Invece questa composizione mi è piaciuta al punto che me la sono comprata ( non potevo mica tornare a casa dalla Francia senza un profumo .. no..???? )..La fava tonka ha quasi sempre il sopravvento sul patch e , alla fine, si appoggia dolcemente alla mia pelle, dandomi la sensazione di star annusando un delizioso e coccoloso dolcetto natalizio !! Davvero una bella sensazione, che voglio riprovare nelle fredde (si spera che arrivino) giornate invernali. Bello !!
Ma questo viaggio ha anche avuto il pregio di farmi riscoprire ed apprezzare a fondo delle fragranze che già conoscevo e che mi hanno accompagnata nelle mie giornate alsaziane.
Strasburgo, con il freddo ma anche con il sole che ho avuto durante la sua visita, mi ha fatto amare il bellissimo YBRIS de Farmacia SS. Annunziata: potentissimo (il foulard che avevo, 10 giorni fa, profuma ancora come se lo avessi spruzzato ora ), il profumo è di difficile comprensione... a tratti fruttato.. a tratti fiorito... per chiudersi con delle resine morbide ed avvolgenti che me lo fanno adorare. Impegnativo anche da descrivere, perchè è una fragranza originalissima, che va provata su pelle. Un profumo luminoso, femminile e coccoloso !!
E le fredde serate alsaziane, per girovagare per Selestat, il paesino dove dormivamo, mi hanno fatto riscoprire la piacevolezza di indossare una fragranza che già mi era piaciuta lo scorso autunno: MON PARFUM CHERIE par Camille della Goutal
Una fragranza cupa e misteriosa, intensa e morbida. Ma questa volta ho colto anche l'estrema femminilità di questa creazione, che diventa sensualissima e molto conturbante nell'evoluzione, al punto che mi sentivo, quasi, una...panterona !!!
Un bel viaggio, quindi.
Che ha meritato la fatica e le sofferenze provate.
Come sempre, impeccabile l'organizzazione del tour operator con cui viaggio da un po' di tempo, Abaco Viaggi, (http://www.abacoviaggi.com/) e superlativa la guida, Franca, che avevo già conosciuto nel mio tour in Provenza.
Purtroppo, come è normale che sia, quando si viaggia con un tour, si trova chi si trova, tra gli altri partecipanti al viaggio. E accanto a persone deliziose, che hanno reso le mie giornate ancora più serene e piacevoli (penso a Rossana e Rocco, Astrid e Michela, ma anche Fulvia e Sergio in Provenza), ho incontrato anche persone sgradevoli, che forse non hanno ben chiaro cosa significhi "adattarsi", cosa necessaria ed indispensabile quando si viaggia assieme ad altre persone, specie se sconosciute !
Ma ..omnia in bonum..come dicevano gli antichi.. !!
Affrontare e superare, anche in vacanza, delle situazioni impegnative, mi fa sentire più forte e mi fa anche comprendere che, pur di viaggiare, sono molti i sacrifici che sono disposta a sobbarcarmi.. perchè......
viaggiare.. mi rende libera
Cmplimenti perl'articolo molto bello e l'Alsazia è bella. delia
RispondiEliminaSplendida carellata -leggendo questo articolo- con una chiave interpretativa originale - i profumi- di una destinazione da noi tanto amata! Grazie Mary! e grazie per i complimenti a noi rivolti! AbacoViaggi
RispondiEliminaCiao Mary !!!
RispondiElimina:-)))
Che belli i tuoi racconti di viaggio..!!!
Ti seguo sempre..E sono andata subito a conoscere e a godere del Mon Cherie di A. Goutal...Veramente inebriante e sensuale...Come il mio recente incontro con A quiet morning di Miller e Bertraux....FAVOLOSO e IPNOTICO..
Hai letto il mio commento sul tuo post sul capitolo rosa ?
Anche Mohur è magnifico !!!
Un abbraccio !!!
*___* Rossy
Grazie a tutti per i vostri commenti e le belle parole che dedicate al mio "scritto" !! :-))
RispondiEliminaUn saluto particolare a Rossy, il cui entusiasmo mi mette sempre tanta allegria!! Grazie cara!!
Ho letto il tuo commento sulla rosa e sto disperatamente cercando delle persone con cui dividere l'acquisto del magico nettare che tu mi indichi ( e che io avevo annusato brevemente a Esxence, a marzo, ma troppo distrattamente..mannaggia !! ) .
Invece non credo di avere ben presente il Miller&Bertaux che citi, mentre mi piace parecchio il loro Shanti Shanti .. una rosa deliziosa pure lei, anche se oiuttosto semplice.
Un abbraccio a te, Rossy e un caro saluto al team di Abaco !!