In questa domenica di luglio sembra, quasi, di essere in novembre..
Il cielo è coperto da spesse nubi scure.. piove da tutta la notte.. c'è un vento non insignificante.. e fa decisamente freddo per la stagione !!
Quale momento migliore per ri-testare a mente lucida e a naso riposato, una delle ultime creazioni del simpatico Andy Tauer ?
Ammiro incondizionatamente il lavoro di Andy e lo ritengo un vero artista.
Le sue creazioni profumate sono originali, innovative, spesso di difficile comprensione.. di certo dei lavori "artigianali" nel senso più nobile del termine..dato che non è un mistero come Andy abbia iniziato a creare da solo e come, più o meno ancora da solo, continui a farlo ancora oggi, anche se ha raggiunto fama e successo.
Non sono, però, delle fragranze che io riesco a portare con disinvoltura e, anzi, direi che non le porto proprio, perchè troppo pesanti per me, troppo persistenti, troppo "infuocate"..
Da sempre, infatti, trovo che le creazioni di Andy abbiano dentro di loro una sorta di "fuoco" che, a contatto con la pelle, inizia ad ardere.. dando vita a delle sinergie incredibili che trasformano la fragranza e la rendono unica su chi la sta indossando. Un "fuoco" che, sulla mia pelle, non crea, ahimè, una sinergia piacevole per il mio naso...
Non mi aspettavo, quindi, di trovarmi davanti ad una sensazione diversa, con queste 3 nuove creazioni di 5 note, di cui già in tanti hanno parlato.
Inoltre avevo già letto che, secondo molte persone che le hanno annusate prima di me, con questi 3 nuovi profumi Andy non ha creato nulla di nuovo e che, anzi, siamo distanti anni luce dai suoi capolavori, per lo meno relativamente a persistenza e potenza olfattiva.
Ecco...la bellezza e la magia di un profumo è anche questa : restare sorpresi ed ammaliati di come, invece, per te le sensazioni possono essere diverse e di come tu possa emozionarti per una fragranza che ad altri non ha detto nulla..
A me è successo con AUBURN, il primo dei 3 Penta Chord che ho provato e studiato a lungo per comprenderlo a fondo.
E sono la prima ad essere sorpresa.
Auburn non doveva essere un profumo che mi piace... non è composto delle note che io amo e che porto bene, perchè mi completano..
Auburn doveva respingermi sia per la composizione che per la potenza..
Invece mi piace. E pure parecchio.
Gli agrumi fanno discretamente capolino in apertura, ma sono agrumi delicati che non irrompono sulla scena in modo impetuoso e squillante. Sono gli agrumi che sentiamo in dicembre, ammorbiti da spezie e legni, piuttosto che quelli, ricchi e maturi che aspettano ancora di essere raccolti...
Mi fanno pensare ad un pout pourri di arance e spezie.. magari anche con l'aroma di un dolce nel forno.. Ed è una bella sensazione
( Immagine tratta da : http://static.blogo.it/benessereblog/speziemiste.jpg)Dopo l'apertura morbida, arrivano le spezie : Andy dice di aver usato il cardamomo, ma io non lo riesco a scindere dal tabacco che percepisco, invece, piuttosto distintamente.
Il risultato che si crea sulla mia pelle in questa fase dell'evoluzione è qualcosa di mielato (in piramide il miele non c'è..ma io lo sento ), che mi comunica una sensazione di calore.. di conforto...di protezione..Sono al caldo e al sicuro.
E sono felice come una bambina, la mattina del 25 Dicembre !
Nella parte finale del profumo sento molto bene la nota di legno di sandalo, molto cremosa e seducente, che trasforma la fragranza in un aroma più languido, pur restando una composizione decisa..forte.. unica ..
Viene fuori anche una nota un po' metallica che, lì per lì, mi infastidisce un po'... Ma poi mi abituo e mi rendo conto di trovarmi sotto il naso una creazione moderna, particolare ed unica ( a me non ricorda altre creazioni di Andy)..direi dirompente.. perchè ha messo assieme spezie e legni ( accordo noto ed arcinoto) in un modo nuovo, più aggressivo per certi versi, in cui si sente la mano "pesante" di Andy, ma più sensuale per altri..
E l'immagine finale che mi viene in mente, per rappresentare questo profumo è Il Bacio di G. Klimt.. un'opera unica e bellissima
Penso che Auburn sarà il primo profumo di Andy che, seppur a piccole dosi ( perchè su di me è molto persistente e con una bellissima proiezione), porterò con gran piacere.
Sei già riuscita a metter le mani sui PENTA CHORD?? Io adoro Andy, come ho già scritto ovunque tranne che sul mio blog (ma voglio farne un tripudio ed ora non sono ancora pronto); trovo eccezionale...anche per un uomo "CARILLON POUR UN ANGE" ..... l'ho indossato per qualche giorno con parecchio successo da parte di interlocutori di ambo i sessi; impazzisco per INCENSE EXTREME, per VETIVER DANCE,... l'unico che mi lascia un po' perplesso è LONESTAR MEMORIES... che mi trasforma in un wurstel affumicato gigante, ma forse devo studiarlo ancora un po'.
RispondiEliminaMauro
Ciao Mauro !!
RispondiEliminaEbbene sì.. dopo la presentazione ufficiale dei 3 nuovi Penta Chord, a Roma, sono entrata in possesso dei sample di questi piccoli (?) capolavori !
Mary
@Mauro :
RispondiEliminama se io volessi mandarti una mail ( non tramite Facebook), a quale indirizzo la posso mandare ? Oppure scrivimi tu sul mio ( credo si trovi nel blg)
Grazie ! :-)
Mary