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TRIESTE, Italy
Pratico l'aromaterapia e amo tutti i profumi. Divoratrice di libri,adoro cantare e viaggiare. Vorrei saper cucinare bene...

N.5] OGGI PARLIAMO DI : FRAGRANZE PRIMAVERILI

L’aria più tiepida di questi giorni e il sole, che  ispira speranzosi pensieri  di un'imminente epilogo della stagione fredda, mi fanno desiderare fragranze diverse da quelle che ho indossato fino ad oggi.. aromi che mi  diano l’idea di primavera, per l'appunto.
ll desiderio di primavera.. di luce.. di tepore.. di arietta frizzante ma mite.. di passeggiate  nella natura..  secondo me è insito in  noi e, infatti, con precisione stagionale torna a galla.  Per cui mi è venuta voglia di esplorare  un po' di fragranze sul tema primaverile.
E’ ovvio che non si tratta di una famiglia olfattiva, né di un genere  aromatico preciso. Ma, per me, sono tutte fragranze accomunate dal fatto che mi fanno pensare alla bella stagione !
E la primavera, per me,  è sinonimo di fiori.. di luminosità.. di ritrovata gioiosità e voglia di vivere..di colori..  e, perchè no?, anche di  bellezza

Immagine da: http://laprimaverarivelata.blogspot.com

E le fragranze che ho voglia di indossare in primavera sono  più leggere  di quelle che uso durante i freddi mesi invernali.. sono profumi in grado di farmi letteralmente “volare” in spazi aperti..dove poter, quasi, toccare il cielo.. prendere un fiore tra le mani.. giocare con l’acqua..dove sentirmi libera.. dove essere serena, in definitiva... 

Immagine da : http://blog.libero.it 
Ed ecco, quindi, una piccola carrellata di fragranze che, per me, simboleggiano la primavera..le mie “vecchie glorie”, che riscopro con emozione ogni anno,  e…. le new entry che, mi auguro, siano in grado di darmi altre belle emozioni.

Champs Elysees by Guerlain
Inizio con una fragranza non di nicchia, ma è uno dei miei profumi preferiti.
D’altronde, non è certo un mistero, per chi mi conosce solo un po’, che io sia una guerlanista convinta  e che la storica Maison sia tra le mie preferite in assoluto.
Questa deliziosa fragranza è un tripudio di fiori delicati, mimosa e rosa in prevalenza.  A cui viene aggiunta una spruzzatina di frutta (io ci sento soprattutto  del ribes) che, però, non riesce ad intaccare la soavità della creazione.La fragranza rimane, infatti, delicata e perfettamente soffice, grazie ad una punta di  mandorla. Mi fa pensare ad una giornata di sole… la temperatura è gradevole senza fare ancora veramente caldo.. c’è un po’ di brezza che spira.. solleva appena l’orlo della gonna ( o del vestito) e scompiglia un po’ i capelli..  
Sono in vacanza e ho fatto colazione all’aperto, in un giardino o   in una terrazza panoramica..Potrebbe affacciarsi sul mare  ma anche su un paesaggio campestre…in ogni caso un luogo molto  suggestivo..
E sento addosso l’eccitazione di stare per visitare un posto nuovo.. per scoprire luoghi pittoreschi..e non vedo l’ora di incamminarmi verso la mia avventura.. sorrido.. mi sento spensierata e pure un po’ ardita..  E Champs Elysees è con me, fido compagno in questa splendida giornata.Ecco cosa provo ogni volta che lo indosso - Voto: 8/9 -


Le Chevrefeuille by Annick Goutal


Una nuova scoperta, fatta grazie all’amica Carola che ne ha parlato un gran bene. Aveva ragione !!  Di questa fragranza sapevo solo che era un’interpretazione del caprifoglio e mi aspettavo qualcosa  di molto fresco ( non so per quale strana associazione mentale per me il caprifoglio fosse “fresco”.. ).. forse troppo “verde” per i miei gusti.
Invece è stata una graditissima sorpresa : Le Chevrefeuille  si è rivelato un profumo decisamente floreale, con un’apertura piacevolmente fresca, ma con una presenza importante e deliziosa di miele !!
Mi trasporta immediatamente in un giardino o in campo.. sono cmq in campagna..sento grida gioiose attorno a me.. c’è tanta luce e fa abbastanza caldo ( direi primavera inoltrata quasi estate) .. E io sono rilassata e  molto romantica in questo contesto bucolico, in cui mi piacerebbe essere corteggiata..  Bella sensazione !!
 -  Voto: 9 -

LE TEMPS D'UNE FETE by de Nicolai

Immagine da: http://lagardenianellocchiello.blogspot.com


Anche questa è una nuova scoperta.
Di recente ho avuto una conversazione, molto piacevole, con una persona che mi ha parlato in termini entusiastici del lavoro di Madame de Nicolai.
Conoscevo già piuttosto bene il suo lavoro, ma devo ammettere che, finora, la Nicolai non era mai riuscita ad emozionarmi per davvero. Tanto che non mi era neanche sorta la curiosità di annusare questa fragranza, che non conoscevo per nulla. Ne avevo letto una bella recensione proprio  sul blog de “La Gardenia nell’occhiello”, tempo fa.  Ma siccome conosco il  blogger  che l’ha scritta e so che, solitamente, i nostri gusti olfattivi non collimano ( anzi, ci siamo pure spesso punzecchiati al riguardo), ho pensato che “ se piace a lui non piacerà a me”.  Mi sbagliavo…mannaggia!
E' una bellissima fragranza dedicata al narciso, fiore meraviglioso e di non facile comprensione, secondo me, unito al mio adorato osmanthus e, a quanto leggo, al giacinto ( di cui confesso che non conosco l’aroma specifico).
E’ un floreale verde:  le note fiorite non sono prettamente ..da fanciulla.. non c’è quell’atmosfera romantica e spensierata come nelle fragranze descritte sopra.
Il profumo mi trasmette, però, un senso di pace..come se mi trovassi in un bosco  ombroso o in un luogo vicino ad uno specchio d’acqua ( un laghetto.. uno stagno.. ) .. e ci fosse, tutto attorno, una sorta di magia...

L’umidità del luogo impedisce alla calura esterna di addentrarsi fino a qui, l’aria è pregna di aromi intensi, amplificati dall’umido, ma non riescono ad essere fastidiosi..non opprimono.. Pare, quasi, di essere in un luogo incantato.. in cui non sai bene cosa aspettarti che accada.. ma in cui ti senti bene. Bella fragranza, davvero! - Voto : 8 -


MOMENT VOLE by Fragonard

E’ la fragranza che indosso oggi, mentre scrivo.  E’ una scoperta nuova, non la conoscevo proprio e l’ho presa al buio.  Sono stata fortunata..a volte succede..
Fragonard è una Maison che non brilla per originalità ed innovazione. Ma è una casa che  crea  delle cose carine, ben fatte, eleganti, armoniose. E a costi contenuti..  il che non guasta.
Questa fragranza  rientra perfettamente nello stile Fragonard ma, a mio parere, ha una marcia in più.
La trovo molto originale : un accordo di iris e violetta, con un tocco di rosa damascena che, di tanto in tanto, emerge con grinta e poi del ribes nero e un fondo ambrato.  Una creazione piuttosto polverosa e secca, non ha nulla  di sdolcinato o di  super romantico.  Mi fa pensare ad una donna raffinata e di classe,  forse pure un po’ dura, all’apparenza, ma che sotto sotto ha un cuore tenero e coccoloso, che solo chi la conosce bene ha il privilegio di poter vedere.
Ed è una fragranza che parla di rigoglio della natura, di risveglio di colori e di sapori..  Mi piace, pur nella sua semplicità
- Voto: 7 -


L’Eau de Taoyaka by Menard

Questa fragranza è una scoperta dello scorso anno. La trovo deliziosa !!
Una composizione in cui volteggiano magistralmente gelsomino, fiore di ciliegio, un tocco di vaniglia, dei semi di ambretta e della frutta ( potrebbero esserci delle more o delle fragole ). La leggerezza  di Menard c’è tutta : una mano lieve e raffinatissima che ti  fa solo  intravvedere la fragranza.. nel senso che ti sembra di annusarla.. ma poi ti sfugge.. Solo con il tempo, l’aroma sale dalla pelle e si fa sentire di più, ma è sempre un soffio .. eppure è così bello..
Per me rappresenta la purezza della luce  dell’alba in un giardino rigoglioso, perfettamente curato e assolutamente perfetto

 Un giardino che si sta risvegliando e in cui gli aromi si percepiscono appena, perché non c’è  ancora il sole a fare da amplificatore, né c’è della brezza.. tutto è fermo.. immobile nella sua perfezione.. E solo un naso molto attento e un animo sensibile possono riuscire a percepire la meraviglia del momento.
Voto : 9 -


Mi è capitato di leggere, giorni fa, una discussione nel web  in cui qualcuno si lamentava del fatto che  molti blogger si limitano a parlare  bene delle fragranze che annusano e che non “stroncano” mai niente.. ecc..ecc..
Personalmente  io scrivo sempre di ciò che mi emoziona, per condividere una sensazione, un’esperienza.. perché sono entusiasta di qualcosa o di qualcuno.
Oppure scrivo perché sono indignata o rattristata da qualcosa (ad esempio parlando di Pitti Fragranze dello scorso settembre o dell’atteggiamento che ho riscontrato in alcune profumeria di nicchia..).
Non ho, quindi,  nessun tipo di velleità “didattica”… né, tantomeno, sono in grado di dare un giudizio  tecnico su di una fragranza. E, soprattutto, non voglio farlo!  Questo è un luogo  in cui parlare di emozioni  profumate, in cui scambiare opinioni, cercare conferme, chiedere consigli ( io a voi e voi a me).. esprimere liberamente il proprio pensiero.  
In quest’ottica posso senz’altro dire “Non mi piace” , riferito ad una fragranza. Ma sarà sempre e solo il mio parere, il mio gusto personale.. nulla più di questo.
E allora, nella carrellata di profumi primaverili, posso pure inserire qualche profumo che, pur rappresentando  la primavera, non mi piace


Zeta  by Tauer Perfumes
Andy fa sempre delle cose che per me sono .. “troppo”.. Troppo potenti.. troppo persistenti.. troppo soffocanti..
E questa fragranza dedicata ai fiori di tiglio (aroma che io adoro) non fa differenza, purtroppo.
L’apertura è la parte più gradevole, per me.. una ventata di fiori dolci e morbidi che ti arriva in faccia.. e ti fa sospirare di beatitudine..
Ma poi… si incollano sulla mia pelle e diventano fiori marci.. troppo dolci.. troppo plasticosi.. e  alla fine pure acidi.. Non desidero altro che lavarmi -  Voto: 5 


Non mi resta, come sempre, che sperare in contributi da parte Vostra. Adoro questo tipo di fragranze, sono le mie preferite.. per cui non mi stancherò mai di cercarne di nuove o di riprendere in mano quelle "vecchie"..magari accantonate troppo in fretta..


N.4] OGGI PARLIAMO DI : HILDE SOLIANI

Oggi ho voglia di parlare un po’ di un’altra creatrice di profumi. Anche questo Naso è una donna e pure lei è italiana.E la cosa, non lo nascondo, mi dà parecchia soddisfazione. 
 Lei è

HILDE SOLIANI

Immagine da : www.marieclaire.it

Non è proprio facilissimo  venire in contatto  per caso con  le sue creazioni..anzi..direi che è praticamente impossibile. A meno che, forse, non viviate  vicino a lei, cioè in  Emilia Romagna.
Le sue creazioni non sono presenti in molte profumerie di nicchia e lei non ha, al momento, un sito da cui sia possibile anche fare acquisti on line ( però basta contattarla via mail e si può effettuare comunque l’acquisto).  E, per uno di quei paradossi che, ormai non mi stupiscono neanche più, le sue fragranze sono  più note e, forse, anche maggiormente  apprezzate, all’estero che non in Italia. Infatti si trovano in vendita, on line, in Germania e in USA, tanto   per fare un esempio.
Ho potuto conoscere  Hilde Soliani solo attraverso lo  scambio di un discreto numero di e-mail. Ma  mi auguro di poterla incontrare di persona, prima o poi, perché credo sia davvero una persona  fuori dal comune, con cui è piacevole, oltre che istruttivo avere un confronto su vari temi. Quello che la Hilde mi ha trasmesso, attraverso le parole scritte, è di essere una persona diretta, che non guarda in faccia nessuno e  che dice sempre quello che sente di dire, costi quello che costi.
Una persona che non cerca di accattivarsi le simpatie  di nessuno: lei è lei.. se ti piace bene..se  non ti piace..pazienza..!!  Originale in tutto, sia nel modo di  porgersi, che nelle fragranze che crea.. esplosiva..decisa..una.. “voce fuori dal coro”.. come mi pare di aver già detto in qualche occasione.
Una donna forte che fa ciò le piace e ha voglia di fare, almeno secondo me.
E le sue creazioni ( per quanto io non sia riuscita ad annusarle tutte), rispecchiano questa sua personalità esuberante ed originale. Basta leggere i nomi delle sue fragranze ( specie di alcune) per capire che sono ..bhe.. sicuramente  diverse.. dalle altre. 

VECCHI ROSSETTI
La fragranza fa parte della linea Teatro Olfattivo, dedicata, per l’appunto al teatro di Parma  ( che credo sia la sua città)  e che comprende anche queste altre creazioni: Sipario, Bell'Antonio,  Stecca e Mangiami dopo Teatro ( quest’ultima dovrei poterla sentire a breve, mentre delle altre ho annusato solo Bell’Antonio, tempo fa, e purtroppo non lo ricordo al punto di poterne parlare).
Vecchi Rossetti, invece lo conosco bene e l’ho usato parecchio.E’ stato il primo profumo della Soliani che ho conosciuto. E l’ho ricevuto attraverso un’amica che lo aveva comprato a Napoli, in una profumeria nicchiosa che vende i Soliani. Forse è una delle sue creazioni più “tranquille”: vuole evocare l’atmosfera dei  camerini dei teatri di un tempo, con quell’odore di cipria in polvere, quello inconfondibile del rossetto pastoso e cremoso di una volta… e con un leggero odore di chiuso e di polvere.  Lo trovo delizioso.
Un fiorito polveroso, decisamente romantico ma non troppo, perché  non  arriva mai ad eccessi sdolcinati, femminile ma non al punto di diventare sensuale o carnale, perché rimane sempre un po’ secco, cosa che lo rende unico.
Una fragranza un po’ d’altri tempi, ma con una grinta decisamente moderna. Voto: 9 

CIOCOROSISSSIMO



Fragranza audace che accosta, lo dice il nome, diverse varietà di rose al cioccolato. Eppure siamo  lontanissimi dalle tante fragranze   gourmand al cioccolato che ci sono in circolazione. Questa composizione è elegante e  raffinata e la nota di cioccolato sembra ingaggiare una bellissima danza con la rosa, in cui a volte affiora l’una e a volte l’altra, a seconda di come  ci si muove. E nessuna  prende mai realmente il sopravvento sull’altra, creando una nuvola quasi magica attorno a te.
L’ho usato durante l’inverno di due anni fa e mi ha scaldato il cuore, facendomi sentire coccolata e sensuale nello stesso tempo. Voto 8


FRESCHISSSSSSIMO


Una delle mie ultime scoperte: mi aspettavo una fragranza molto estiva, direi verde o acquatica.. Invece mi son ritrovata ad annusare un gelato cremoso e deliziosamente “godurioso”: limone ma di quelli dolci e succosi e poi della vaniglia (?) o addirittura del latte di cocco.. Un profumo che mi fa piombare nell’atmosfera spensierata dell’estate, ma mi coccola e mi conforta anche ora, che siamo da pochissimo usciti dal gelo.
Sulla mia pelle diventa un aroma morbidissimo, lievemente gourmand ma in un modo talmente originale che mi  impedisce di smettere di annusarmi il polso . Voto: 8/9




Altra linea della Soliani è TI AMO, dedicata ai fiori.
Infatti le  lettere delle parole TI AMO sono le iniziali dei nomi delle fragranze della linea :
Tulipano
Iris
Anemone
Margherita
Ortensia

Immagine da: www.fragrantica.com






Questa linea è  quella che mi ha entusiasmato di meno, lo ammetto. Forse perché meno innovativa  e particolare, per il mio naso, rispetto alle altre.







IL TUO TULIPANO
L’ho annusato e usato più di due anni fa, per cui non lo ricordo proprio perfettamente. Nella mia memoria è un profumo deciso ed intenso,  un bouquet  fiorito e fruttato decisamente  importante e cremoso. Forse un po’ troppo carico per me, che prediligo aromi più soffici e leggeri, ma decisamente interessante  per chi ama le fragranze  con una personalità decisa.
Voto : 7-




IL VS. IRIS


Anche per questa creazione, vale quanto detto sopra. Ricordo un iris polveroso ma piacevole. Non mi crea quella sensazione di soffocamento che altre fragranze all’iris mi provocano. Un iris forse un po’ troppo secco, per me. Forse adatto anche ad un uomo.Voto: 7+

 Sono sicura di aver annusato anche Margherita e Ortensia, ma non ne conservo un ricordo preciso, per cui non  me la sento di dar loro un “voto”.










E poi c’è l’ultima nata :  la linea  GLI INVISIBILI, in assoluto la mia preferita.

E una linea, a quanto dice la creatrice, "ispirata ai santi ma dedicata ai miei angeli".
La linea è stata presentata, in anteprima assoluta, a dicembre,  presso la profumeria La Crisalide, a Cento. Ma sono state proposte solo 6 su 11.
 La presentazione ufficiale di tutta la linea dovrebbe avvenire a Los Angeles, se ho ben capito.




24.09.2011

E' un ricordo del viaggio della Hilde a Gerusalemme, al muro del pianto.  Una fragranza in cui si avvertono distintamente, secondo me, le note di mirra e ambra. Ma si tratta di un accordo delicato e soave, nessuna "bombazza", per capirci. Direi che predomina l'ambra, dolce e delicata, con solo un lieve sottofondo di mirra che la rende particolare. Avverto pure dell'incenso di sottofondo, ma non mi dà fastidio, è più un alone di aroma che una presenza pesante.
Nel complesso è una fragranza che mi piace molto, perchè è molto intima, non squilla, non invade l'aria attorno a me..Ma mi resta accanto e io la sento, è una presenza confortante e rasserenante. Forse, rispetto ad altre creazione della Soliani, non brilla per originalità, ma la sensazione che regala a chi la indossa è davvero meritevole di essere provata. Voto: 8
Tutti matti per Colorno 
Un insieme di ben 66 erbe. Non è una fragranza nelle mie corde, la sento estremanente adatta ad un uomo o ad una donna che ami questo tipo di fragranze, un po' aromatiche. Però l'accordo odoroso di questa creazione è originale, riesce a rendere l'idea di un profumo fresco e caldo contemporaneamente, un bel contrasto che lo rende interessante.  Voto: 6/7
 Io
Forse la fragranza che mi è piaciuta di più: una delicatissima tuberosa unita al talco. Con una puntina di pepe.  Ma, onestamente, io non lo avverto..se non, forse, per il fatto che rende questo profumo poco pesante.Non si tratta, infatti, solito profumo iper femminile e super sensuale...anzi.
Mi pare ci sia anche dell'angelica, che probabilmente dà quel tocco di leggerezza che non guasta affatto.
Voto : 9
Le altre fragranze non le ho ancora sentite, ahimè. Si tratta, tuttavia, di queste altre 3 :
 Zio Agide (un fougere) - Vagabondo ( un mixt di legni) - Presenze (di cui nulla è stato detto)

Mi manca ancora tanto da scoprire, della  ricca produzione di Hilde Soliani.E anche se, per me che abito all’estremo confine nord-orientale della penisola, non sarà facile riuscire a colmare la lacuna, questa è una sfida che mi fa piacere intraprendere  !!

Come sempre, mi piacerebbe leggere le Vostre opinioni /sensazioni  sulle fragranze di questo Naso.
Vi aspetto !
  
 

N.3] OGGI PARLIAMO DI : LAURA TONATTO



Non è semplicissimo poter parlare di un Naso nel suo complesso, con una certa cognizione di causa, perché implica, a mio avviso, il conoscere tutto o quasi tutto delle sue creazioni. E, almeno per quanto mi riguarda, posso dire che solo di pochi Nasi ho annusato tutte le fragranze che hanno prodotto. O, anche se ho annusato tutto di un certo Naso, magari l’ho fatto di sfuggita, un sacco di tempo fa, senza serbare un ricordo vivido di quello che ho annusato e, quindi, senza poterne parlare adeguatamente.Uno dei Nasi che credo ( e spero) di conoscere meglio è lei :
LAURA TONATTO

Immagine da : http://images.vanityfair.it


Quando ho iniziato quello che io definisco il mio percorso aromatico, lei è stata il primo Naso di cui ho sentito parlare e di cui ho letto qualcosa, in rete. All’epoca mi dilettavo a creare intrugli profumati e non avevo idea che esistesse una profumeria di nicchia o artistica che dir si voglia. E ricordo che rimasi affascinata da questa creatrice piemontese, donna e non in età avanzata, che era riuscita a farsi apprezzare dalla regina Elisabetta che le aveva commissionato ben 4 fragranze d'ambiente.. nientidimeno che per.. Buckingham Palace !
 Trovai queste informazioni sulla Tonatto mentre rivoltavo il web alla ricerca di qualsiasi notizia inerente la profumeria naturale, che era la materia che mi appassionava all’epoca e che cercavo di conoscere e di mettere in pratica. Ma era troppo presto per approfondire la conoscenza con Laura, perchè io ero ancora ignara di troppe cose ( una fra tutte, la possibilità di comprare on line..!! ) e quindi non ne derivò alcun incontro aromatico, in quel frangente ( era il 2008).

L’incontro con le sue creazioni avvenne circa 1 anno dopo e da allora non ho mai smesso di seguire il lavoro e le novità della Tonatto, perché lei non ha  ancora smesso di emozionarmi. 
E, in tutta onestà, non ho mai ascoltato troppo le opinioni non sempre positive che ho letto sul suo lavoro e su di lei come persona. Non dico che non siano fondate, perchè non mi permetto di dare giudizi sulle opinioni altrui. Mi limito a dire io la penso in modo diverso, senza ritenere che io ho ragione e gli altri torto. Al mondo credo ci sia sufficiente spazio per tutti e per tutte le opinioni !

Quello che apprezzo, in genere, delle fragranze di Laura è che sono sempre un po’ .. direi “ruvide”.. come se non fossero state rifinite, ma lasciate allo stato “grezzo”..poco commerciali, ecco.
Come apprezzo che lei non abbia seguito, almeno finora, la “moda” del momento, che fa creare a molti Nasi qualcosa con le note che stanno andando per la maggiore ( tipo l’oud).
Come apprezzo che abbia dato vita ad un progetto profumato con le detenute della Casa Circondariale di Torino e con loro abbia creato un profumo di tutto rispetto, Profumo di Fumne.Non conosco proprio tutte le sue creazioni.
Ammetto di non essermi soffermata mai su quelle che vengono definite come prettamente maschili ( ma sto colmando la lacuna).
Pertanto parlerò solo di quelle che ho avuto modo di conoscere bene.

DAMA

Immagine da: www.liquida.it


E’ un profumo all’iris, non c’è ombra di dubbio al riguardo.La prima volta che lo annusai mi ricordo che mi vennero in mente delle immagini molto forti : il salone principale di un castello (o di una casa di qualcuno molto ricco), in epoca lontana.. forse l'Ottocento. E io ero la Dama del Castello, seduta elegantemente sul mio scranno, vestita di azzurro, il volto, diafano e liscio, cosparso di polvere di riso e dei vasi enormi di fiori sparsi per il salone, con il sole che filtrava, caldo, attraverso le fessure tra le pesanti tende alle finestre.Una fragranza che di moderno ha poco, quindi.Un profumo all’iris non pesantemente polveroso, molto elegante..decisamente piacevole.
Voto : 7/8


Eleonora Duse




Immagine da : www.mimifroufrou.com

In assoluto la mia violetta preferita. E’ difficile, secondo me, trovare una fragranza dedicata a questo piccolo fiorellino, che sia diversa (e migliore) da quella fragranza antica (e decisamente ben fatta) che è la famosissima Violetta di Parma. La Tonatto ci è riuscita e anche senza snaturare questo stupendo fiore viola. E’ una fragranza morbida e vellutata, estremamente sensuale. Il colore del profumo, nella mia testa, è un viola cupo, ma non gotico, con degli sprazzi di luminosità, dati da altri fiori ( ylang e mughetto) che lo rendono quasi.. easy..
Non è una fragranza “antica”, ma non è neanche moderna. Direi, piuttosto, che va bene sia per una donna matura, consapevole del suo fascino e abile nell’usarlo, sia per una donna più giovane che questo profumo può aiutare a diventare più femminile e conturbante.Mi piace molto
Voto: 9


Solista


 

Immagine da: www.senesi.net
Si contende le mie preferenze con la fragranza di cui supra. Questo è un inno alla primavera!! E’ una miscela di fiori bianchi ( gelsomino, gardenia, tuberosa.. ) che non diventano, però, mai eccessivi, troppo carichi o troppo sensuali. Rimane un profumo spensierato, che emana gioia di vivere, allegria.. come una giornata in campagna, quando il sole non è ancora troppo caldo e si sta bene all’aperto, a respirare l’aria pulita e che profuma di primavera, per l’appunto. Un profumo luminoso e piacevolissimo, anche se non offre alcuna particolare innovazione olfattiva o sperimentazione aromatica.A volte, però, non servono queste due caratteristiche per apprezzare un lavoro ben fatto. 
Voto: 9


Notte a Taif




Immagine da: www.fragrantica.com

E dopo l’iris, la violetta, i gelsomini.. poteva, forse, mancare una fragranza dedicata alla Regina indiscussa dei fiori ?? Ma certo che no! Ed ecco, quindi, questa fragranza molto complessa, a mio parere, ben più costruita delle altre, almeno all’apparenza e più recente anche delle altre. Si sente la rosa, certo, ma non è da sola: c’è anche della tuberosa, un po’ di gelsomino e tante resine nelle note di fondo..ambra e vaniglia a dare corposità e cremosità alla creazione.E ne esce un aroma quasi narcotico.. sensualissimo.. evocante atmosfere un po’ da Mille e Una Notte.. Qui siamo lontani dalla semplicità un po’ “rustica” degli altri lavori. Questa fragranza incarna la ricchezza dell’estate, dei giardini esotici ricchi di ogni tipo di fiore, del caldo che, unito agli aromi intensi, ti stordisce. Iper femminile, Notte a Taif mi dà l’idea di riuscire a rendere conturbante qualsiasi donna, se usato nella dose giusta e nell’occasione adatta.
Voto: 8

Violette a Sidney



Immagine da: www.oltreilcancello.wordpress.com

Mi risulta che sia l’ultima nata in casa Tonatto. Un’altra fragranza dedicata alla mia adorata violetta..per cui non potevo non annusarla subito. E grazie ad un’amica che me l’ha comprata nella nuova boutique della Tonatto, a Roma ( dove è stata presentata in anteprima credo), ho potuto annusarla. Leggera, fresca, ariosa.. carina..coccolosa !!! Una violetta molto meno cupa e meno cremosa di Eleonora Duse. Questa è la violetta per l’estate o per le ragazzine o per chi ha voglia di fiorita dolcezza. E’ una fragranza spensierata e gradevole che si può indossare senza problemi sempre, una presenza discreta e deliziosamente fiorita.
Voto : 7/8


Fior d’arancio




Immagine da : www.senesi.net

Questa è la fragranza che mi è piaciuta meno, lo ammetto. I fiori d’arancio sono un aroma impegnativo che diventa, quasi, irrespirabile, per me, dopo un po’. Mi stordisce e mi provoca come un senso di soffocamento. Lo tollero a piccole dosi all’interno di una composizione articolata. Ma come soli flore (o quasi) è davvero troppo impegnativo per me. Troppe aldeidi, per me, poi in questo profumo, a dargli una ricchezza eccessiva.
Voto: 5/6


Antò.. portami a Palmarola







Immagine da: www.stileedintorni.it
Fragranza esclusiva, disponibile solo on line o nelle boutique della Tonatto, è molto maschia, al mio naso.E’ una dichiarazione d’amore per l’ambiente mediterraneo: piante aromatiche, lavanda, agrumi, note marine..Decisamente perfetta nel rievocare la tipica macchia mediterranea, perfetta sulla pelle di un uomo, appena riscaldata dal sole.
Voto: 6/7





Profumo di fumne ( Profumo di donna)




Immagine da: www.fragrantica.com

E la fragranza create dalle donne della Casa Circondariale di Torino, grazie alle lezioni tenute dalla Tonatto. La piramide non è nota. Quello che ho trovato, in rete è che si tratta di un profumo intenso e floreale, con delle caratteristiche note di rosa, giglio della valle, gelsomino, fiore d'arancio e tuberosa, su una base di muschio e ambra. Devo dire, dopo la prova su pelle, che è un profumo complesso e per nulla sgradevole. Non ci sento tutti i fiori. di cui si parla, quanto, piuttosto, una base muschio-ambrata che prevale su tutto, almeno all'inizio, dando l'idea di un qualcosa di verde cupo, un po' amarognolo ma non troppo perchè mitigato dall'ambra.Poi diventa più leggero e fiorito e si concrettizza, per me, in un bel chyprè non troppo secco.Una creazione notevole, più adatta al clima autunnale che primaverile.
Voto : 6/7


Una menzione d’onore, secondo me, lo meritano, infine, tutte la fragranze della linea MAGDALA – Essenza di Benessere



Immagine da: www.luxuryonline.it

Si tratta di fragranze per ambiente e per persona, create applicando i principi dell’Aromaterapia. Ovviamente, quando sono uscite, le ho volute provare tutte, visto il mio amore incondizionato per l’aromaterapia e non sono rimasta delusa. Sono tutte fragranze nate per “curare” più che profumare, ma sono dei profumi gradevolissimi e anche discretamente persistenti, indossabili anche da chi non crede nei benefici aroma-terapici :

ENERGIA – Vaniglia e Pompelmo :     voto 7
ARMONIA – Rosa e Gelsomino:         voto 8
PUREZZA – Fior d’arancio e Lavanda : voto 9



Sono sempre curiosa di conoscere le vostre opinioni e di scoprire cose nuove, grazie a voi.

Per cui.. vi attendo !!