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TRIESTE, Italy
Pratico l'aromaterapia e amo tutti i profumi. Divoratrice di libri,adoro cantare e viaggiare. Vorrei saper cucinare bene...

Ricordi da Esxence : LA COLLINA TOSCANA

Esxence sembra, ormai, un evento accaduto un sacco di tempo fa.. 
Dopo  le solite voci pro e contro la manifestazione.. le solite polemiche.. i soliti dibattiti  in favore o contro quel tale brand o Naso  che non doveva stare lì...dopo i conteggi sul numero di visitatori, specie di quelli stranieri...degli espositori presenti...ecc...ecc. ora è calato il silenzio.
E già si parla e si pensa a Pitti Fragranze di settembre.
Per me, invece, è più difficile passare lo straccio sopra  Esxence e ripulire tutto  così in fretta. Io ci penso ancora.. a quello che ho annusato.. alle emozioni che ho vissuto..alle persone che ho incontrato e con cui ho parlato.. a quello che non sono riuscita ad annusare.. ed anche al fastidio (per fortuna limitato e di poco conto ) provato per certe affermazioni e per certi comportamenti..  
E ci ho pensato a lungo se valesse ancora la pena dedicare un altro post ad un evento  che sembra non interessare più a nessuno.
Ma poi ho realizzato che, per me,   è sempre il momento adatto per  parlare di emozioni profumate...di nuove scoperte e di esperienze interessanti !

E quindi oggi voglio raccontare del piacevole momento vissuto  presso  uno stand che esponeva dei brands che, forse,  attraevano meno di altri. O che, anzi,  forse per qualcuno non dovevano essere nemmeno  presenti ad una manifestazione "dell'eccellenza" come Esxence.
Era lo stand de Molinard - La Collina Toscana - Princesse de Bourbon -
Personalmente non mi reputo in grado di dire con sicurezza chi doveva  esserci, ad Esxence, e chi no.. chi aveva il "patentino" e chi è entrato non si sa come..
E poi a me non interessa questo discorso, perchè io vado a Esxence, come a Pitti, per vedere ed annusare quello che c'è. Punto.
Vado..osservo..annuso.. parlo con tutti quelli che mi capitano a tiro.. e solo dopo, forse,  esprimo delle valutazioni personali. Mai prima.

Di certo ho annusato anche fragranze che non mi sono piaciute (anche  interi brands non mi hanno detto nulla, non mi hanno emozionata)  e, infatti, non ne ho parlato..  perchè  preferisco  condividere un'emozione positiva, anzichè una negativa... Il mondo è già un luogo, spesso, triste e buio...per cui per quale motivo dovrei  impiegare il mio tempo per parlare di ciò che non mi  ha portato un po' di gioia e di luce ? Questo è il mio modo di parlare di profumi..  e nel web, come nel mondo, c'è spazio per tutti, secondo me.

Per cui, io mi sono subito avvicinata  senza pregiudizi allo stand menzionato, anche perchè  avevo già avuto occasione di annusare qualche fragranza de La Collina Toscana e l'avevo trovata interessante : le ricordavo come delle creazioni a metà strada, a mio parere, tra un profumo c.d. "erboristico" e uno artistico.. semplici come i primi ma con un quid plus che poteva avvicinarle ai secondi.. E volevo capire se la mia idea era corretta, riannusandole.
Immagine da : www.erboristeriadelbenessere.it
Siamo state accolte molto calorosamente dalle signore  adette allo stand e, oltre a farci annusare tutto quello che avevano, ci hanno coinvolte in una sorta di "giochino" per scoprire il gradimento delle prove del loro prossimo lancio per La Collina Toscana. Una sorta di "blind test", quindi, in cui dovevamo dire quale fragranza ci piaceva di più  e per quali motivi.
Lo so che, detta così, sembra una sciocchezza.
Invece  a me è piaciuta molto l'idea di coinvolgere apertamente il pubblico in questo test (e mi ha ricordato  un episodio analogo, al Pitti del 2009,  propostoci  da Nobile  sulla sua ambra in costruzione )..Mi ha fatto sentire meno "spettatrice" e più appassionata..parte integrante di questo mondo profumato, del processo aromatico che inizia, sempre, da esperimenti di questo tipo...
Mi  ha fatto piacere che, seppure solo per un attimo, non sono più stata solo l'acquirente finale, ma una piccola rotellina del complesso  ingranaggio ...una piccola tappa del lungo percorso ...che sta dietro alla nascita di una nuova fragranza.

Immagine da : www.accademiadelprofumo.it
Anzi.. a dirla tutta..  sto realizzando che questa attività di "testatrice" (mi capita, infatti, che mi venga chiesto un parere su delle fragranze in lavorazione, anche al di fuori dei grandi eventi profumati) mi piace sempre di più e mi incuriosce molto più che annusare il prodotto finale non più modificabile.. Poter, forse, incidere (anche se molto marginalmente) sulla creazione di qualcosa mi affascina in modo incredibile. 
Sono, quindi, molto  grata alle signore della Aquacosmetics (la società distributrice dei brands in questione) per  la loro gentilezza e disponibilià, che mi ha permesso di vivere un'emozione che non mi aspettavo in quel contesto e in quel momento ! E la prossima uscita  de La Collina Toscana, se sceglieranno il test che mi è piaciuto di più,  sarà un gran bel fiorito importante..

Ho potuto, poi,  approfondire anche  le mie conoscenze su questo brand toscano,  come desideravo fare da tempo, e scoprire che esiste una linea "gold" ( è un termine che uso io per differenziarla dalla linea classica) molto interessante : LA COLLINA TOSCANA - TUSCANY RESERVE  che presenta anche un packing diverso e molto più sofisticato di quello della linea classica.


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Ciò che leggo nel loro comunicato stampa è esattamente l'idea del prodotto che mi ero già fatta autonomamente: " Una nuova gamma di prodotti prestigiosi che nasce “in bottega” mantenendo un’impronta d’assoluta artigianalità.
Sono tutte Eau de Parfum Natural Spray ricche, preziose, intense, originali ed immediatamente riconoscibili, pervase da bouquet innovativi ed insoliti dagli accordi molto sofisticati.Un packaging che unisce forme moderne ed elementi classici, realizzato con tutta la cura e la qualità del dettaglio tipica del più esclusivo Made in Italy. Raffinate creazioni a tiratura limitata, in cui l’attenzione per i particolari non può prescindere da  una componente artigianale "

Le quattro fragranzadi questa linea sono :

Poggio in Fiore - Fiori bianchi e Vaniglia
Rocca della Signoria - Orientale - Ambrato – Speziato
Borgo delle Stelle - Floreale - Verde - Chypre
Loggia dei Mercanti - Legnoso - Chypre

Il mio preferito è Borgo delle Stelle : morbidissima fragranza, quasi cremosa nella sua dolcezza muschiata.  Un inno alla femminilità reso con un armonioso bouquet di gelsomino, iris, violetta,  rosa ed eliotropo. Il fondo vanigliato e, soprattutto,  lo zafferano in apertura lo rendono originale, lievemente polveroso e, quasi, appena appena legnoso. Composizione davvero notevole, che non ha nulla da invidiare a fragranze più note, e con una persistenza di tutto rispetto.
Ho visto che è in vendita su alcuni siti tedeschi. La cosa inquietante (e che ci deve far riflettere)  è che  ancora non ho trovato dove acquistarlo in Italia..

La Loggia dei Mercanti è un  signor oud !!  Unito a sandalo e legno di cedro, è una fragranza decisamente tosta, che un amante dell'oud dovrebbe sentire..

Poggio in Fiore è il profumo per una giovane donna, anche una ragazza..laddove Borgo delle Stelle è la fragranza di una donna. Romantico e spensierato, riesce a non essere banale, pur nella composizione "trita e ritrita" di muschio e fiori bianchi, perchè esce un bel guizzo di tiarè, che non riesce (per fortuna !) a far andare la fragranza verso  aromi da spiaggia,e di frangipane. Bello !

Purtroppo lo scorrere  inesorabile del tempo ha i suoi effetti negativi.. perchè non mi ricordo de Rocca della Signoria e, quindi, non sono in grado di dire nulla su di lui.

Forse è vero che La Collina Toscana, anche nella linea Tuscany Reserve, non apporta un contributo di novità rilevante alla profumeria artistica.
Ma non credo proprio che fosse questo l'intento del brand. Nè credo che, chi si accosta a queste fragranze, cerchi  qualcosa di veramente insolito.. di   nuovo..
Penso, invece, che siano fragranze che rendono perfettamente  l'idea de... "l'eleganza che nasce dalla qualità e ricercatezza", come  affermano i  distributori della linea.
Sono riusciti nel loro intento ?  Secondo me sì.



LA RISCOPERTA DEL PIACERE PROFUMATO

In questi giorni sono stata  malata e sono ancora convalescente.
Sono stata colpita da un brutto virus intestinale che mi ha impedito (e in parte mi sta ancora impedendo) di  provare piacere nell'annusare qualsiasi aroma, perchè subito  mi assale un senso di nausea e vertigine.
Da quando mi  dedico con  costanza a questa mia passione profumata (  e sono, ormai, 4 anni), non mi era mai capitata una cosa del genere: una forzata astensione dai profumi.. un mondo senza (quasi) odori.. se non quelli esterni (per lo più non piacevoli) che non posso evitare.
Ma questa situazione, per me  anomala e dolorosa, mi ha  dato modo di riflettere, perchè io sono fermamente convinta che nulla accada per caso...
E che nella tenebra si nasconda sempre anche  la luce...


Immagine da: www.parafantacalcio.blogspot.com

Ho spesso pensato che, prima o poi,  in un modo o in un altro, la Vita mi avrebbe donato la possibilità di far entrare gli Aromi in modo più pieno e completo nelle mie giornate..
Forse facendoli diventare una professione o, più probabilmente, permettendomi di approfondire le mie conoscenze con studi specifici ( i corsi a Grasse, ad esempio,o corsi e seminari di aromaterapia e aromacologia), oppure di trovare il modo di dare una forma più "strutturata" alla mia passione ( tipo  lo scrivere in maniera più seria di profumi di quanto non faccia su questo blog) ...
Ho dato per scontato, quindi, che con il tempo avrei continuato ad addentrarmi  sempre più, con gioia ed emozione, nel mondo profumato e in tutto ciò che lo riguarda, fino al punto, forse,  di abbandonare, seppur gradualmente, ogni altra occupazione.
Oggi non sono più così convinta che questa "evoluzione" ci sarà..ma neanche che io la desidero veramente....nè che sarebbe la cosa migliore per me.

Ho capito, infatti, che la mia vita va avanti anche senza profumi. E che, in fondo, questa non è una cosa  del tutto negativa.
Pare una banalità..una considerazione ovvia.. scontata.. stupida..
Invece per me non lo è, perchè l'aver compreso questa semplice verità,  mi ha permesso di aprire gli occhi anche su altri aspetti di questa mia passione profumata.
E ho realizzato che, con il tempo, tale passione è diventata, quasi, una specie di "secondo lavoro" (anzi.. la chiamavo proprio  il mio "vero lavoro", tra me e me), un qualcosa a cui dedicare ogni minuto libero,  sulla base della quale pianificare ogni vacanza o impegno fuori città..ogni acquisto..
Per non perdermi nulla di questo mondo: nessuna nuova fragranza in uscita, da comprare e/o da studiare,  nessun nuovo Naso apparso sulla scena, nessun incontro importante, nessun commento apparso nel web..
Per non perdermi l'occasione di scrivere un commento, di  fare  approfondimenti, di conoscere quel Naso, di andare in quella profumeria, magari lontana dalla mia città,  in  cui sapevo di poter trovare una  chicca.. di farmi conoscere nell'ambiente che consideravo a me congeniale, perchè pieno di persone simili a me...
Con la speranza, forse mai espressa a voce alta neanche con me stessa, che il mondo profumato si accorgesse della mia esistenza e mi ammettesse a farne parte, con tutti gli onori del caso.

La passione, che mi aveva colorato la vita, dunque, è diventata, nel tempo,  una marcia forzata che non  prevedeva nè soste nè momenti di defaiance...

Immagine da : www.it.123rf.com
Perchè quello della profumeria artistica è un mondo che corre veloce (tanti brands nuovi.. tante uscite.. tante novità..) ed è pieno ( molto più di quanto credessi) di persone che gli ruotano attorno  arse, come me, dal "fuoco"  profumato.. 
Mi sono,così,  ritrovata a vivere come se fossi in un'eterna competizione con qualcuno di non definito.. io che  non sono mai stata competitiva in vita mia e che, anzi, ho abbandonato dei lavori, nel corso della mia carriera professionale, proprio perchè non sopporto  di vivere in un clima di  competitività costante.
Nel tempo, ho perso di vista quello che era, per me, puro piacere: annusare..un fiore..  una fragranza ..l'aria..  per vedere se quell'atto riusciva a suscitarmi un'emozione.. a donarmi un attimo fuggevole di poesia..

Immagine da: www.link4fb.com

Di tutto il resto non mi interessava nulla. 
Non mi importava se e quando avrei condiviso con altri tale emozione, scrivendo qualcosa da qualche parte su quel profumo ..era un momento solo mio.
Non mi importava se altri, prima di me, ne avevano già scritto  qualcosa ..nè cosa ne avevano scritto..
Non mi toccavano  minimamente le opinioni diverse dalle mie, nè le critiche al mio modo di sentire  un profumo..
Io annusavo per me stessa e dicevo quello che  sentivo e non mi reputavo ignorante in materia, perchè parlavo di emozioni, non di argomentazioni tecniche, sapendo che il mio naso era un dono e mi affidavo completamente a lui.
Non seguivo le noiose polemiche, sempre presenti in questo mondo profumato, su un brand, su un Naso, su una manifestazione, sui bloggers, sui vari siti web..ecc..eccc... perchè a me interessava solamente usare il mio dono, il mio naso, per vivere più felice io e, magari, per donare un po' di profumata serenità anche a chi mi stava accanto.  

Poi, mio malgrado e senza rendernene davvero conto, mi sono lasciata trascinare in questo mondo e mi ci sono ritrovata dentro.. a "combattere" per  ..mah..non so neanche bene per cosa.. per essere presente.. credo.. per dire la mia.. quasi a voler  vincere un premio che, in realtà, non esiste nè saprei neanche dire quale potrebbe essere..

Oggi, dunque, dopo l'influenza che ha reso limpida la mia mente e dopo la grande "indigestione" ( di aromi, certo, ma anche di voci, di chiacchiere, di polemiche... )  fatta ad  Esxence, cosa mi rimane ?

Mi rimane il mio naso, che continuerò ad usare (ovviamente!!!) ma  ricordandomi di farlo solo perchè mi piace e solo  quando ne avrò voglia e tempo.
Immagine da : www.picornot.com

Ognuno di noi nasce con qualche capacità naturale, secondo me, con un talento personale : io sono nata con un  senso dell'olfatto molto sviluppato e che mi permette di cogliere sfumature  odorose più numerose di altre persone. Tale dono mi può aiutare a rendere le mie giornate meno pesanti, ma sta a me, solo a me, fare in modo che le cose rimangano così e che il dono non diventi, invece, un motivo di stress !!

Mi rimane la passione per gli Aromi, in ogni loro forma, specialmente per gli aromi fioriti,  e continuerò ad alimentarla, profumandomi  e profumando il mondo attorno a me.
Immagine da : www.fotomaniac.it

Ma farò in modo di non lasciarmi più prendere dalla smania  di voler conoscere tutte le fragranze o la maggior parte di esse, nè da quella di dover scrivere qualcosa per ricordare al mondo profumato la mia esistenza.
Credo che, in questi anni di attiva "militanza" aromatica, chi ha voluto conoscermi,  lo ha potuto fare  e chi ha voluto apprezzare il mio naso, ha avuto modo di vederlo in azione e ancora lo potrà fare, perchè il mio naso non va certo in pensione! Ma sono stanca di provare la sensazione di star spingendo tra la folla per aprirmi un piccolo varco.. e non ho più intenzione di provarla.

Voglio tornare a pensare solo ai profumi e a quello che significano per me, nella mia vita,  perchè mi sono stancata anche di sentir parlare ( e tanto e in tanti luoghi diversi) di tutto meno che di profumi o, per dirla meglio, mi sono stancata di vedere che i profumi  diventano, spesso, il pretesto per discussioni di tutt'altro argomento, per attacchi personali e per .. chi più ne ha.. più ne metta..
Ora è arrivato il momento di pensare nuovamente a me stessa e a quello che mi fa stare bene.. a fare le cose che ho voglia di fare..e  non a quelle che sento di dover fare.. Non c'è un ultimo treno che sta passando e che devo prendere al volo...non c'è una gara da vincere.. non c'è un trofeo da conquistare..  non c'è alcuna "guerra" da combattere ..
C'è solo un meraviglioso.. luminoso.. magico.. mondo degli Aromi in cui poter sostare  quando è possibile...e non è poco !!!!


Immgine da : www.partecipiamo.it


Lavandallegra ad ESXENCE 2012 - 4° MARIA CANDIDA GENTILE

Arrivati al tanto agognato week-end ( e questa volta pure lungo, perchè è il week-end di Pasqua), trovo finalmente  un po' di calma per riprendere  il mio "reportage" di Esxence  e delle persone e fragranze che mi hanno regalato un'emozione.
E' da giorni, dunque, che desidero parlare delle nuove creazioni della signora Maria Candida Gentile, con gioia ed anche con  un pizzico di trepidazione.

Immagine da : www.sommeliersonline.it

Ma, ad essere del tutto sincera, oltre alla mancanza di tempo, c'era qualcos'altro che mi impediva di mettermi al pc a scrivere qualcosa su queste fragranze della Maria Candida.. come se mi mancasse un tassello.. come se non tutto mi fosse ancora chiaro.. Forse era proprio così..
Stamattina, infatti, accendo la TV  perchè volevo restare ancora un po' nel "dolce far niente" ( dato anche il clima piovoso e che non invita ad uscire) e trovo, su uno de canali di Premium Cinema, un film che  adoro e che ho già visto decine di volte : Un'ottima annata  di Ridley Scott con Russel Crowe.

Felice come una bambina la mattina di Natale,mi rimetto a guardarlo e.. zac..accade  una di quelle piccole cose che io amo definire quasi "magiche" : ascoltando i dialoghi, scopro che il film è ambientato nella regione di Luberon (fino ad oggi io sapevo solo che  era ambientato in Provenza, non in quale zona specifica di questa grande regione !!! ).
Ecco il tassello che mi mancava per comprende la meravigliosa fragranza della Maria Candida che porta il nome di questa  zona... ecco che tutto va a posto.. tutto mi è chiaro.. tutto è perfetto.. perchè ora  riesco a visualizzare il  profumo.. ora so perfettamente quanto splendido sia il Luberon, perchè vi è girato uno dei miei film preferiti.. un film che mi emoziona sempre.. come mi ha emozionata annusare  il profumo della signora Gentile...

Immagine da: www.spazio.libero.it

Tra le 4 nuove fragranze della signora Gentile, quella alla lavanda è stata, per ovvi motivi, la mia preferita: LUBERON, per l'appunto.
Una lavanda ricca e, quasi, cremosa, al mio naso. Morbida ma decisa e assolutamente unica..cosa quasi sorprendente !
Nel momento stesso in cui ho posato il naso sulla moulettes,  ho chiuso gli occhi e mi sono sentita trasportare in un luogo da favola, dove l'aria profuma di fiori, di frutta, di piante aromatiche.. un luogo fresco e soleggiato..ma anche ombroso e  con tanti angoli da scoprire con calma..un luogo ricco di storia e tradizioni, romatico e rasserenante..dove sembra possibile, forse, vivere la... magia

Immagine da : www.ilcorsaronero.info

Un luogo in cui la lavanda è ben presente, certo, ma non è la protagonista assoluta del paesaggio...come non è la protagonista indiscussa della fragranza di cui stiamo parlando. 
Forse ho trovato la mia lavanda perfetta, quella che profuma  di rosa e che ha un fondo  avvolgente di muschio..che non  è evanescente  me neanche invasiva e che rimane con me a lungo,  per continuare a donarmi una sensazione di pace ma anche di romanticismo..
Per me, è semplicemente stupenda e se penso che uscirà solo dopo l'estate, mi si stringe il cuore all'idea di non poterla avere con me nei prossimi caldi mesi estivi.
Complimenti vivissimi alla signora Gentile, dunque,  sempre fedele al cognome che porta e che  evidenzia un suo tratto distintivo, la gentilezza, per l'appunto, unita all'eleganza dei suoi modi e al suo sguardo diretto ma sempre molto dolce.

Le altre nuove creazioni sono : BURLESQUE - GENTILE e LADY DAY
L'ultima, Lady Day, dedicata  a Billie Holiday,  è una superba gardenia che, però, non ha nulla della potenza, spesso  fastidiosa, di altre fragranze dedicate a questa nota.
Non a caso, infatti,  ho  parlato di gentilezza ed eleganza della Maria Candida, perchè, secondo me, in queste nuove creazioni, più ancora che nelle precedenti, questi tratti caratteristici sono presenti e rendono questi profumi davvero unici..sofisticati.. raffinati..  e nel contempo sontuosi !
Io non riesco a portare bene la gardenia, di solito, proprio perchè mi sembra eccessiva per me. Ma  Lady Day  la porterò, perchè  questa fragranza fa uscire una cremosità soave ( penso dovuta al balsamo del Perù sapientamente dosato) che mi ammalia..senza stordirmi.
Burlesque lo ricordo come un profumo polveroso e molto femminile, senza essere, però, eccessivamente sensuale. L'accordo iris-rosa, usato ( e a volte abusato) da  sempre per i profumi da signora, qui è reso più lieve ( e molto originale!) dalla presenza dell'incenso, nota tanto amata dalla signora Gentile nelle sue  precedenti creazioni. 
Gentile è un bel profumo pensato per l'uomo, declinato sul vetiver, ma  ingentilito dall'osmanto (nota che io amo quasi quanto la lavanda) e reso fresco da un insolito basilico in apertura. Davvero una bella composizione !! Un aroma maschile che non si può definire solo "fresco", ma neanche solo  legnoso o secco. Gentile   riesce a coniugare amabilmente questi due aspetti "estremi"  e dà vita ad  una fragranza completa ed armoniosa che vorrei tanto  annusare su pelle maschia, per poterla apprezzare  a dovere !

Ultima cosa  da segnalare : il cambio di packing.
Non posso inserire delle foto perchè io non ho pensato di farle, rapita com'ero
ad annusare.. e in rete non ho trovato nulla.
Posso solo andare a memoria : le scatole nere delle creazioni precenti, saranno sostuite da scatole colorate che riprenderanno il colore dell'etichetta sulla bottigliadi vetro. Exultat, ad esempio, che ha l'etichetta viola, avrà  la scatola viola, mentre Cinabre l'avrà rosso magenta.
Poi è nuovo pure  il "manifesto" che publicizza le creazioni della Maria Candida : ci sono fotografati un uomo e una donna ( di cui non si vede la testa,sono due corpi), vestiti in modo molto allegro e sgargiante. Ricordo bene che lui ha una camicia a fiori su calzoni a scacchi e mi sembra di ricordare che questo abbinamento molto ....trendy.. (?).. sta a significare che il confine tra fragranze da uomo e da donna è piuttosto labile..Un'immagine meno seriosa  e più fresca, molto gioiosa.
Però.. un filino di nostalgia per quelle belle confezioni, di un'eleganza un po' gotica, ammetto di provarlo.. 

Immagine da: www.aleparfum.com
Concludo dicendo che è stato davvero bello vedere i due Nasi che più ho apprezzato , ad Esxence, e due tra quelli che più apprezzo in assoluto, Maria Candida Gentile e Meo Fuscini, sistemati  in due stand vicini.
E' stato bello vederli sempre pieni di persone che annusavano e chiedevano informazioni.
E' bello sapere che sono entrambi italiani.




Lavandallegra ad ESXENCE 2012 - 3° - RANIA J -

Vorrei avere tempo.. ecco cosa mi manca..
Il tempo è un bene prezioso e solo quando la sua mancanza ci angustia, ci rendiamo conto che, forse, troppo spesso, lo sprechiamo in cavolate.. anzichè usarlo per fare... buone cose.
Tempo troppo spesso sprecato per incavolature causate da persone che non meritano neanche un pensiero da parte nostra..
Usato per rincorrere qualcosa..un obiettivo.. una meta... per cui, in realtà, non val la pena sacrificare cose ben più importanti..
Tempo che non dedichiamo a ciò che ci può far vivere meglio.. che non usiamo per stare con le persone che ci vogliono bene davvero...

Oggi , complice una giornata umida, grigia e un po' freddina, provo angoscia perchè sento di non star facendo ciò che davvero vorrei fare e perchè mi rendo conto che troppe sciocchezze inquinano il mio equilibrio interiore..
E una delle cose che vorrei fare è parlare di profumi, dedicarmi ai profumi, annusare profumi.. e farlo ogni volta che ne ho voglia e non solo nei ritagli di tempo, come ora.. dopo una giornata di lavoro pesante..
Ma siccome  sono ormai certa che parlare di profumi mi fa sentire bene, viva e  serena.. il tempo per farlo lo devo trovare !!

E quindi bando alle ciance .. e torniamo a Esxence e alle persone, fragranze e brands che mi hanno colpita

RANIA J : http://www.raniaj.com


E' stato uno dei primi stands   che ho visitato, grazie ad una signora molto gentile che mi ha fermata per farmi annusare dei profumi che io non avevo mai visto. Come ho scoperto solo dopo, la signora era proprio lei, Rania JOUANEH, la creatrice di queste fragranze, che ha vissuto  l'infanzia tra Medio Oreinte e Africa e che, oggi, a Parigi, crea questi profumi  naturali al 100% .

Non sapevo che le sue fragranze fossero naturali ( è risaputo che io ho un debole per i profumi naturali), quando mi sono avvicinata. 
Eppure, per uno di quei piccoli "misteri" che tanto mi affascinano, sono stata  subito colpita dalla  signora Rania.. Che fosse una sorta di ..affinità elettiva.. ? Non lo so e in fondo non mi interessa neanche saperlo.
Mi basta il fatto che lei mi abbia trasmesso serenità con il suo sorriso e le sue parole.  Ha detto che i suoi profumi sono ( e qua mi prendo la libertà di tradurre liberamente perchè non ricordo esattamente le parole  usate) "emozioni in bottiglia"..un travaso di quello che si ha nel cuore dentro alla bottiglietta.. Un'immagine che mi ha messo i brividi e che condivido completamente.

I nomi dei suoi profumi sono :
ROSE ISHTAR
AMBRE LOUP
LAVANDE 44
Immagine da : www.olfablog.com
Trovo un po' inutile che io faccia un copia-incolla delle notizie che si possono trovare facilmente sul suo sito.
Per cui mi limito a dire che la lavanda è piuttosto selvatica e un pochino ruvida, mescolata al vetiver e al legno di cedro,  ma senza  avere nè quel sentore un po' medicamentoso, tipico di certe varietà di lavanda, nè ricordare il  profumo della nonna. Mi piace perchè la trovo originale e una Lavandallegra come me.. sa bene quanto sia difficile trovare una fragranza alla lavanda che sia almeno vagamente diversa da decine e decine di altre declinate su questa amatissma (da me) nota !!!
Penso che possa stare molto bene anche su pelle maschia, mentre so per certo che la pelle femminile ( la mia per lo meno) la rende  morbida quanto basta per risultare gradevolissima, perchè esalta il tocco di fava tonka presente in piramide. Persistenza discreta, per un profumo naturale.

E poi ho potuto sentire la rosa : un aroma antico e noto.. uno di quegli  odori che sono nel nostro DNA.. un profumo familiare  che dona sicurezza. Mi piace un po' meno della lavanda, forse perchè qui manca  il guizzo di originalità. 
Questa è una classica rosa damascena,  resa un po' più cupa dal legno di guaiaco e un pizzico di patchouli, ma che nell'evoluzione tira fuori, anche qui, una morbidezza piacevole data dalla fava tonka.
La trovo un po' meno persistente della lavanda.

Non sono fragranze che possono essere definite capolavori, a mio parere.
Ma averle scovate ad Esxence mi ha fatto molto piacere e sono delle creazioni ben fatte  che meritano attenzione, per lo meno per chi ama i profumi naturali.

Lavandallegra ad ESXENCE 2012 - 2° : MEO FUSCIUNI

Non posso fare a meno di iniziare  da chi mi ha  coinvolta di più, da  chi mi ha  suscitato emozioni istintive, a pelle, o di pancia che dir si voglia.

Ma per MEO FUSCIUNI devo partire da lontano, anzi.. voglio  farlo !

Immagine da www.mayer-berlin.com

Io l'ho conosciuto in tempi non sospetti.. quando, cioè,   si cominciava  appena a chiederci, tra noi appassionati, se qualcuno conoscesse tale brand ( perchè Meo Fusciuni è il nome del brand, non del bel Naso, che si chiama Giuseppe ) ... di cui qualcuno aveva letto qualcosa.. un trafiletto da qualche parte..  Erano i primi mesi del 2011, mi pare.
Ogni nuovo Naso che spunta all'orizzonte mi incuriosisce  e mi fa nascere il desiderio di annusare le sue creazioni.. non ci posso fare niente..  sono fatta così.. inutile lottare contro se stessi !

E grande fu la gioia nello scoprire che il nuovo  Naso era italiano, perchè mi è molto più congeniale muovermi sul mio territorio ed esprimermi nella mia lingua !! Dopo breve ricerca, trovai una mail e lo contattai.
Per un po' non ricevetti risposta alcuna.
E  domenica scorsa, ad Esxence, ci siamo divertiti a ricordare come, per un attimo, mi sfiorò il pensiero che il Meo .."se la tirasse" prima ancora di essere diventato qualcuno nel mondo della profumeria.. Nulla di più sbagliato !
Infatti dopo un po' mi rispose ( con grande simpatia e ricchezza di  particolari ) e  iniziò così  quella che mi piace pensare sia una bella amicizia aromatica semi-virtuale ( nel senso che ci vediamo solo nelle occasioni ufficiali).

Meo Fusciuni fu,quindi,  il primo Naso di cui parlai in questo blog e credo di essere stata, in assoluto, tra i primi a parlare di lui e delle sue creazioni.
Non è un mistero per nessuno, poi,  che le sue prime tre Note di Viaggio ( e in particolare il suo Ciavaru d'Amuri ) mi sono piaciute tanto e che mi è piaciuto tanto anche Meo come persona.

Insomma.. mi sento, almeno un pochino, la talent scout di questo poliedrico Naso e la cosa mi inorgoglisce non poco. Perchè, come si suol dire, "il ragazzo mi sta dando molte soddisfazioni" con il suo lavoro !!!
E mi fa piacere anche constatare che il mio naso non si è sbagliato, nel riconoscere al volo il valore di questo profumiere !!

Non vedevo l'ora di annusare la sua ultima fragranza e non sono rimasta delusa: NOTTURNO  è, per me, un capolavoro.

Immagine copiata dalla pagina Facebook diMeo Fusciuni

Un' apertura poderosa e decisa di rhum è l'incipit di questa meraviglia.
E si capisce subito che siamo in presenza di qualcosa di bello, di prezioso.. è  difficile spiegare questa sensazione, ma io l'ho avvertita subito.
Notturno vuole essere un omaggio alla poesia, ad alcuni autori tanto cari al Naso : Rilke, Holderin, Celan, Neruda, De la Cruz. E infatti la nota dominante della fragranza è l'inchiostro.
Ho acconsentito che Meo mi spruzzasse la sua creatura su pelle ( cosa che io sono molto restia a fare.. ognuno ha i suoi rituali e io non spruzzo su pelle  se non dopo un accurato studio da moulettes.. ) e.........è iniziata la magia !!

E' notte.. ovvio.. ma è una notte magica, non cupa.. una notte che non incute timore ma che ti fa pensare che i sogni possano diventare realtà.
Notturno è un profumo unico, molto originale, con una corposità notevole. 
Ti trasporta in questa bosco dove danzano  spiriti benevoli..c'è odore di terra, ma non pesante al punto da infastidire.. c'è odore di fiori ..ma appena accennati..  e poi arriva il sottile aroma di un incenso delicato e sensualissimo..che ti fa pensare di poter elevarti ad esperienze mistiche mai provate prima.

Immagine da : www.blog.libero.it

Mi sono spruzzata il profumo prima di pranzo. E mentre tornavo a casa, la sera,  in treno, dopo ore  di caldo e di sudore, era ancora sul braccio, a diffondere una soave magia. Stupendo.

Ho visto che il web, ora, presenta vari servizi su Meo Fusciuni e il suo Notturno,  molto completi e ricchi di informazioni.  E io non nulla da aggiungere.
Ma quello che ci tenevo trasparisse da questo mio personale "racconto" su di lui è la bellezza di entrare in contatto con un Artista come Giuseppe ( Meo), con una persona ricca dentro, continuamente alla ricerca ( non ha importanza di cosa), generosa e spontanea, che non nasconde le sue emozioni, come la sua gioia di essere arrivato dove è arrivato, il suo entusiamo che, peraltro, è pure contagioso, che si ricorda di chi gli ha dimostrato simpatia ed amicizia (parlo di me..ad esempio), che vuole farti capire il suo mondo interiore per farti apprezzare completamente la creazione che ne è scaturita.. una persona vera....

E, in un mondo in cui sembra contare sempre più l'apparire che l'essere, Giuseppe diventa una "merce" assai preziosa e io mi auguro, con tutto il cuore, che si mantenga tale.

Grazie ancora, Giuseppe, per il tuo Notturno !!










Lavandallegra ad ESXENCE 2012 -1°: Introduzione -

Quest'anno non avevo alcuna voglia di andare ad Esxence, lo ammetto.

Un po' per qualche problemino di salute, che temevo mi rendesse difficoltoso il tutto,un po' (tanto!) per il mio stato d'animo  degli ultimi mesi (di certo poco incline all'entusiasmo e pervaso da una profonda disillusione verso  parecchie persone e, di riflesso, verso certi ambienti in blocco ) e un po' per le solite difficoltà logistiche ( Trieste è lontana..  il tutto mi costa parecchio.. sono stanca... ecc...ecc.. ).
Tant'è che, in perfetto accordo con  Marzipan ( la mia fidata accompagnatrice  di sempre e , ormai, un'amica di vecchia data), abbiamo serenamente deciso di dedicare a Esxence solo 1 giornata ( contrariamente a quanto abbiamo fatto  le ultime volte, qui e al Pitti) e di  passare il sabato a goderci Milano in tutto il suo (caldissssssimo !!) splendore.

E, infatti,  domenica mattina, seduta sui divanetti all'entrata, mentre stavo guardando Marzi che redigeva il nostro .. "piano di battaglia" ( nel senso che pianificava precisamente  cosa  annusare, onde non correre il rischio di perderci qualcosa di interessante nel marasma della manifestazione), io mi guardavo attorno.. O, per meglio dire, guardavo la gente che entrava e.. avevo voglia di alzare i tacchi ed andarmene.
L'ho pure detto, a Marzi e all'altra amica che era con noi in quel momento, che non mi sentivo per nulla in sintonia con quell'ambiente pieno di persone iper-eleganti, iper -sofisticate, iper-firmate dalla testa ai piedi,  iper- snob ( almeno all'apparenza ).. iper..iper.. iper.. !! 

Ma che ci stavo a fare io là ???????????????
Poi, come un lampo che illumina la più buia e cupa delle notti, la risposta : IO ERO LA' SOLO PER I PROFUMI E PER PROVARE   (auspicabilmente!) DELLE  NUOVE EMOZIONI ATTRAVERSO  DI LORO !!

Del contorno.. delle altre persone.. degli eventuali "teatrini" messi in scena da vari personaggi.. delle polemiche ( prima, durante e di certo ci saranno pure dopo la fiera ).. di tutto il resto insomma.. non mi importava nulla !!

E, sacca a tracolla ( eh..già.. io vado a Esxence con  una specie di tascapane da gita  perchè  è comodo !),  mi sono alzata e sono entrata nei luccicanti saloni di Esxence 2012... gli occhi già un po' scintillanti.. il naso fremente d'impazienza.. il sorriso che spuntava incontrollato ed incontrollabile..
Ero di nuovo pronta a percorrere un altro sentiero profumato.. ad immergermi in una nuova, possibilmente fiorita, emozione..a tuffarmi in un mondo di Aromi..    

Lavandallegra era tornata in piena attività!!


Posso già anticipare che non sono rimasta delusa e che anche questa edizione della fiera, da cui, in verità, io mi aspettavo molto poco, mi ha regalato dei momenti bellissimi.
Forse io sono un'anima semplice e mi accontento di poco e, quindi, è facile che io riesca ad entusiasmarmi. Ma a me son piaciute varie fragranze e ho  provato  davvero molta gioia nell'incontrare alcuni Nasi e parlare con loro.
Forse la mia opinione non sarà del tutto oggettiva, perchè se mi piace il creatore, avrò buone parole anche per la creazione..
Forse, nella mia quotidianità,  vivo in un ambiente talmente lontano dagli aromi  e svolgo un mestiere talmente distante dalla parte creativa-poetica che c'è dentro di me, che quando posso fare un "bagno aromatico"  sono felice... a prescindere.. da tutto e da tutti..

Ma quello che ho capito in questi giorni è che.. sono felice di essere come sono !
E che  voglio continuare a parlare di profumi a modo mio..perchè  loro sono parte di me sempre..anzi.. riescono a far emergere la parte più nascosta di me.
E più passa il tempo, più mi convico che questa parte  di me  mi piace e voglio che esca più spesso ! 
E' una parte che vede il mondo meno brutto e meno cupo, perchè è pervaso dagli Aromi...
E' una parte che sorride molto e si sente spesso in pace con se stessa e con gli altri..
E' una parte che prova gioia  perchè "traffica" con il suo elemento naturale.. gli Aromi..

E allora ben vengano Esxence e altre manifestazioni simili, se  mi permettono di andare a scovare questa parte di me e a portarla in luce !!!