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TRIESTE, Italy
Pratico l'aromaterapia e amo tutti i profumi. Divoratrice di libri,adoro cantare e viaggiare. Vorrei saper cucinare bene...

PSYCHO OLFACTORY STUDIO: una serata da Belle et Beau

Amo la mia città.
Trovo che sia facile  viverci, perchè  ancora a misura d'uomo. Adoro uscire dall'ufficio e poter,   quasi , toccare il mare, vedere i palazzi d'epoca che si specchiano nel canale che entra fin dentro la città..
Adoro le giornate di cielo terso e di brezza, come ieri, in cui avverto l'odore della salsedine, adoro sentire il verso degli uccelli.. vedere le grandi navi da crociera ancorate a due passi da me..


Immagine da : www.blog.libero.it

Ma, è cosa nota per chi mi conosce, mi fa veramente tristezza che nella mia amata città non  vengano  proposti (se non di rado e solo  in ambienti molto selezionati) degli eventi  che abbiano come tema dominante il profumo o l'aromaterapia o anche, più in generale, il benessere derivante dall'uso degli olii essenziali e da altre tecniche  che potrei definire "non tradizionali" o naturali.
Alcuni incontri di aromaterapia e  di profumeria naturale, negli anni,  ci sono stati  e io vi ho partecipato con entusiasmo.
Ma è  evidente che, in questa città, è difficile riuscire a far interessare le persone a questi temi e numerose sono state le volte  in cui incontri o corsi  del genere, a cui io mi ero iscritta,  sono saltati per mancanza di adesioni.
E, al contrario, non riesco neanche più a star dietro agli inviti che, quasi quotidianamente, ricevo da tutta Italia, per partecipare a serate  profumate: eventi importanti come quelli  che si tengono da Campomarzio 70, a Roma o da Profumo a Milano, spesso con la presenza dei vari Nasi ( l'ultimo evento, a Roma, ha visto la partecipazione dello stesso Andy Tauer per la presentazione della sua ultima creazione,  Miriam,  un lavoro nato dalla collaborazione con il regista Brian Pera). Ma ci sono anche tanti altri eventi, forse meno noti, ma non per questo meno interessanti: da Boudoir36 a Catania, da Scent Bar Degustazioni Olfattive a Cesena, senza scordare Al Sacro Cuore a Bologna e tante.. tante.. davvero tante altre profumerie che organizzano dei bei momenti profumati.
Tutti inviti  che io sono costretta, per forza di cose, vista la lontananza, a rifiutare con estremo rammarico.
E a Trieste...nulla.. per lo meno nell'ambito della profumeria artistica..

Oggi sono felice di poter dire che .. forse qualcosa è cambiato.. o, per lo meno, forse sta cambiando.
Ieri sera, giovedì 17 maggio 2012, ho potuto partecipare al primo evento profumato organizzato in una profumeria di Trieste !!
Quando mi è arrivato l'invito per la serata, dal titolo molto accattivante, credevo si trattasse di qualche profumeria  in una qualche parte d'Italia :

PSYCHOLFACTORY STUDIO  - Un evento polisensoriale che esplora la potente relazione tra l'olfatto, le fragranze artistiche e la seduzione dei sensi-
Uno delle mie teorie è che i profumi siano un balsamo per l'anima, come ho già detto più volte, e che siano un ottimo mezzo per  entrare in contatto con la nostra interiorità (che potremmo anche chiamare psiche) e per aiutarci a conoscere meglio noi stessi e, quindi, a  vivere meglio !
Un incontro del genere, quindi,  sembrava proprio fatto per me.. visto che si sarebbe parlato di  psiche e di profumi.. e persino di seduzione.. argomento sempre interessante..

Non potevo credere  a quello che leggevo : la serata si sarebbe tenuta a Trieste, presso la profumeria Belle et Beau di Costanza ed Emanuele.
L'incontro è stato preparato con la consulenza del dr. Federico Sandri, psicoterapeuta e sessuologo, presente in negozio,  ed è stata magistralmente orchestrata da un bravissimo Emanuele che ci ha guidate nel magico mondo ... di Mona di Orio.
Ebbene sì.. io non lo sapevo.. ma la serata era dedicata alla scoperta di tre delle sue fragranze : VETYVER - VANILLE - TUBEREUSE.
Quando l'ho scoperto, ammetto che mi è salito un nodo alla gola e mi son quasi commossa.  Ho avuto la fortuna di poter incontrare Mona di Orio in più di un'occasione e la sua prematura ed improvvisa scomparsa mi ha lasciata molto scossa. Far conoscere le sue fragranze, in modo così completo e affascinante, come ieri sera, è stato un bellissimo modo per  mantenere vivo il suo ricordo.

Siamo state  invitate a scandagliare un po' il nostro animo, rispondendo ad un test che presentava domande sulla seduzione, al fine di  capire quale di queste tre fragranze fosse la più adatta al nostro profilo.
E, solo dopo questo esercizio di introspezione, siamo state guidate  nel sentiero odoroso, alla scoperta, ad occhi chiusi, di questi tre gioielli profumati.
Ogni fragranza è stata abbinata ad un tessuto che, in qualche modo,  richiamava la consistenza  e la corposità del profumo, un tessuto che descriveva la fragranza. Per cui, oltre che annusare, abbiamo anche toccato :

LINO - VETYVER
VELLUTO - VANILLE
CHIFFON DI SETA  - TUBEREUSE

Grande, poi, è stata la mia sorpresa nel vedere il risultato del mio test : sono un Vetyver profile!!!  Io che non ho mai amato questa nota.. io che, tra tutti i profumi (che amo e che uso) della linea rossa di Mona, Les Nombres d'Or, non ho mai neanche desiderato  avere il Vetyver.. !!
Immagine da : www.fragrantica.com

E' stata una grande lezione:  la Vita ti sorprende sempre.
Ho annusato   questa fragranza e l'ho provata su pelle e ho scoperto che mi piace..e che mi sta davvero bene.

Emanuele e Costanza  hanno preparato, per ogni partecipante alla serata ( eravamo circa 15 persone)  delle cartellette con del materiale informativo sulle fragranze, su Mona e sulle caratteristiche dei vari profili.
Copio quello che c'è scritto sul Vetyver di Mona :

"L'accordo è legnoso eppur agrumato, freddo e nel contempo caldo, prevalentemente dry, ma fresco.
E' una distesa erbosa, amara e verde, sulla quale degustiamo un the speziato di salvia e noce moscata, arricchito con il succo di un pompelmo fresco.
Il partner ci massaggia le mani con un balsamo allo zenzero e al cisto laudanifero che sprigionano aromi resinosi e muschiati"

E' una descrizione davvero splendida e molto professionale.

Se avessi dovuto descrivere le emozioni che  questa fragranza mi suscita, annusando la mia pelle, avrei detto che mi fa pensare ad un luogo sul mare.. una costa rocciosa ed impervia..c'è del vento.. ma non è fastidioso nè sgradevole.. è un vento caldo che trasporta sentori di terre lontane.. che ti entra nella pelle e che ti fa sentire.. strana.. 
Mi fa desiderare di avere ancora  accanto il mio uomo..  sento il suo profumo nell'aria e sulla mia pelle, dove è rimasto anche dopo che lui se n'è andato.. E mi fa sentire ancora avvolta dalle sua braccia forti e mi fa desiderare il suo ritorno per poter stare di nuovo assieme, proprio in quel luogo magico e salvaggio, che odora di erbe, di agrumi e di piante aromatiche, scaldate dal sole che rende tutto lievamente morbido e sensuale..


Immagine da : www.emapreziosi.com

Ho vissuto una serata diversa, mi sono immersa nel mio mondo preferito.. il mondo degli Aromi..e ho  provato, una volta di più, la Magia che  può derivare da un profumo..
Mi sono sentita perfettamente a mio agio, finalmente anche nella mia città (!!), a parlare di profumi, ad ascoltare le sensazioni degli altri, a dare il mio parere su come stesse una fragranza sulla pelle di qualche partecipante..e son pure tornata a casa con il Vetyver di Mona.. tutte  emozioni  impagabili.

Grazie Emanuele, grazie Costanza per aver reso possibile tutto questo !

Al prossimo evento.. mi auguro !!









4 commenti:

  1. Che bello, Mary, leggere finalmente queste parole. Era ora che anche nella tua città trovassi un luogo che ti somiglia. Felicitazioni anche ai proprietari di questa bella realtà.

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  2. Bellissime sensazioni ed emozioni Mary! Il vetiver di Mona lo sentii a Fragranze ma non lo ricordo benissimo. Adesso, alla luce di quanto è accaduto in questi mesi sono sicura che lo guarderei inevitabilmente con occhi diversi! Bello leggere dopo qualche commento anche piuttosto negativo che si beccò all'epoca della sua uscita le tue calde parole di approvazione, anche a me spesso il vetiver -se ben dosato- ricorda il mare.

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  3. Marzi, Sara.. che bello che passate sempre da queste parti !! Grazie !!! :-)

    Vero.. poter avere anche nella mia città un luogo a me congeniale, in cui poter parlare una "lingua" che viene compresa.. è un dono non da poco !!

    Sì, Sara, lo abbiamo sentito a Fragranze e a me proprio non disse nulla.. Ma credo di essere stata fuorviata dalle mie idee preconcette, nel senso che di solito il vetiver non rientra nelle mie corde e quindi non penso di aver prestato la dovuta attenzione a questa creazione di Mona.

    Oggi, che lei non c'è più, tutto quello che lei ha prodotto io lo guardo ( e lo annuso) con un atteggiamento diverso.. come se avessi paura di perdermi qualcosa di bellissimo che lei ha fatto e che so che non lo potrà più rifare.


    Non è bello ammettere che, finchè lei c'era, alcune cose sue le ho trascurate... Ma almeno le apprezzo ora e spero sia un modo per renderle omaggio.

    Mary

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  4. Complimenti per l'articolo. Delia

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