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TRIESTE, Italy
Pratico l'aromaterapia e amo tutti i profumi. Divoratrice di libri,adoro cantare e viaggiare. Vorrei saper cucinare bene...

PROFUMI E DELUSIONI : è solo malinconia di novembre ?

E' novembre..il cielo è cupo.. piove.. non c'è luce..
E io ho il classicissimo e pesantissimo stato d'animo tipico da...."ponte dei morti"..intriso di malinconia ed emozioni correlate !!!

 
                                                Immagine da : www.musicaeparole-leonardo.blogspot.com

 
Confesso di essere stanca
Stanca dei troppi impegni quotidiani
Stanca di arrabattarmi per cercare di avere una vita anche fuori dall'ufficio
Stanca di dover fare i salti mortali per riuscire a star dietro a tutto..
Stanca di un clima impazzito che passa dai 20 gradi di sabato scorso.. ai 4 gradi (con Bora!!) del giorno successivo..
Stanca di non avere mai il tempo e la forza (fisica e mentale!) per fare ciò che desidero..ciò che mi piace.. ciò che credo sia buono per me!
Stanca di lottare per continuare a restare me stessa, in un mondo in cui pare che come sono non vada poi tanto bene...

Premessa doverosa, quindi, che forse spiega come mai mi capiti di pensare di  essere stanca anche di certi profumi.
 
Sono stanca, per la precisione, di annusare profumi che non mi emozionano per davvero
Stanca di essere delusa da profumi che, in alcuni casi, sono acclamati come i nuovi "capolavori" della profumeria e che, invece, a me non dicono nulla.. al massimo li trovo gradevoli..
Stanca di profumi che costano un botto, al punto che mi sento una piccola regina quando riesco a procurarmene un piccolo decant.. per poi pensare: " E' tutto qua ????"....!!
Stanca di provare aspettative e curiosità per fragranze che altri sono già riusciti a sentire (perchè vivono a Roma.. Milano.. Bologna.. Firenze..dove questi profumi si trovano ) e che, quando riesco finalmente ad avere a portata di naso, mi sembrano banali.... cose più o meno tutte già annusate..

Oggi sono di umore poco sereno, ma non penso che tali delusioni dipendano dallo stato d'animo che ho al momento, dato che è da un bel po' che provo questa sensazione..
Come se i profumi più belli li avessi già annusati tutti..
Come se tutto quello che valeva la pena annusare l'avessi già annusato..
Come se ogni creazione originale ed innovativa fosse già stata prodotta....

E' meglio se faccio degli esempi, così è più facile capire di cosa sto parlando. Contrariamente a quanto faccio di solito, quindi, oggi mi viene spontaneo parlare "male" di quelle fragranze da cui mi aspettavo grandi cose e  che invece..

1872 for CLIVE CHRISTIAN Woman

Non avevo mai voluto avvicinarmi a questo brand, che è il più costoso al mondo (!!!!), per lo meno in alcune sue confezioni, perchè non ho mai voluto correre il rischio di innamorarmi di una fragranza.. per poi soffrire di astinenza, visto che non avrei potuto permettermela..
Finchè non mi è capitata l'occasione di dividere una bottiglia di questo nettare (io pensavo lo fosse..!!) con delle amiche.
Qual gaudio mi colse !! Al punto di offrirmi io di seguire l'acquisto e poi di dividere io il prezioso liquido in tante boccettine, una per ogni amica.

Non avevo letto la piramide, nè le recensioni di chi lo aveva già annusato..perchè non volevo essere condizionata.. nè volevo che la mia trepidante attesa fosse "guastata" da qualche eventuale commento negativo altrui..Sono molto "leopardiana" in questo aspetto.. la vigilia della festa mi piace più della festa stessa !!
Solo che, in questo caso, c'è stato poco da festeggiare.. me tapina..

Il 1872 è un esperidato carino, gradevole, ben costruito.. certo.
E ci mancherebbe pure che non lo fosse.. con quello che costa (parliamo di circa €352,00 per 100 ml) !!!!!!
Non discuto nemmeno sulla bontà delle materie prime..la reputo scontata.
Ma essendo il profumo basato, in prevalenza, su note agrumate (e non essendo di certo, gli agrumi, tra le materie prime più costose), direi che il costo non si spiega, secondo me, con la qualità delle materie di cui è fatto....

Manca di originalità, manca di quel quid plus che lo dovrebbe rendere un profumo unico al mondo..sempre secondo il mio modesto parere.. ovvio..
Non riserva alcuna sorpresa nell'evoluzione, anche se gli agrumi della testa cedono un po' il passo a dei delicati sentori fioriti, molto eleganti e discreti.
Per me, è un'ulteriore dimostrazione (se mai ve ne fosse bisogno ancora) che non serve spendere così tanti soldi per trovare una fragranza che crei la "magia".. (fu l'argomento di un topic della scorsa estate.. ) !

DIA for woman by AMOUAGE

Altro brand costosissimo di cui ho annusato poche fragranze.. Ma quelle che ho annusato non mi hanno saputo trasmettere nulla..o quasi.
E questo Dia non fa eccezione.

Come ho già scritto sul forum di Adjiumi, quello che io sento, appena spruzzato è..sapone.. sapone.. sapone..e ancora sapone.
Una bella saponetta dei tempi antichi, con quel tipico odore che mi ricorda tanto la mia nonna che, per l'appunto, non usava bagni schiuma (anche perchè erano costosi per lei) nè creme corpo, ma non lesinava mai sul sapone e non usava mai quelli a buon mercato. Lei odorava di Dia.. ed era un buon odore..per essere l'odore di un sapone !!!

L'evoluzione fa il suo dovere e, anche in questo caso, non posso che pensare.. "e voglio pure vedere che un profumo del genere non abbia un'evoluzione come si deve !!"... La nota saponosa, seppure elegante, lascia un po' di spazio a dei timidi accenni floreali che non riescono, però, a dare una svolta decisiva alla fragranza. Mah.. e pure questo è un profumo da oltre €300,00 (per 100ml)..


Poi ci sono dei brand nuovi, che si sono affacciati sulla scena internazionale  un po' di tempo fa e che, dopo un po', te li sei ritrovati in vendita  un po' dapperutto, nei negozi on line e  in molte profumerie di nicchia...come se non fosse possibile "perdersi" questo marchio.

Ho in mente, ad esempio, Atelier Cologne
E' un marchio che non mi sta antipatico, sia chiaro.
Ho provato alcune delle sue fragranze, più che altro per la comodità di trovare i formati  da 30ml e penso siano delle creazioni carine e ..easy..ecco. 

Ma hanno dato un vero contributo alla profumeria artistica ?
Hanno portato qualcosa di davvero imperdibile, unico, nuovo..nel panorama aromatico già pieno di brand e di Nasi, più o meno dotati ?
Secondo me, no.

Proprio ieri ho provato la loro ultima "nata":

ROSE ANONYME



Già il nome..non faceva ben sperare, in effetti.
Una rosa piuttosto maschile che forse piacerà di più a quella parte del pubblico appassionato di profumeria.
Ma troppo poco decisa ed incisiva per essere davvero una rosa maschia !
Accenni di oud, un po' di incenso.. del legno.. su un letto di rose poco cariche..
Composizione gradevole anche questa, certo.  Ma la magia dove sta? L'emozione che fine ha fatto? L'evocazione che un profumo dovrebbe suscitare dov'è?

Vero è che siamo tutti diversi e che ciò che a me non suscita palpiti e sospiri, magari ad un altro fa battere il cuore a 100...
Però, sempre a mio modesto parere, siamo lontanucci da quei profumi che, piacciano o non piacciano, hanno fatto la storia della profumeria.. artistica.. di nicchia..  commerciale.. che dir si voglia..

E fu così che sono ritornata al passato..
E mi sono ricomprata uno di questi profumi davvero unici, preziosi (senza essere iper costosi) e magici..

Parlo di CHERGUI del maestro Lutens.
L'ho scoperto ed amato anni fa..
L'ho usato con orgoglio sapendo di indossare qualcosa di molto diverso da tutto quello che avevo mai indossato..
Poi l'ho accantonato per far posto a cose nuove..nuove emozioni.. nuove sensazioni.. tutta presa dalla curiosità divorante che mi bruciava in pectore.. e nel naso !

Oggi, delusa dalle novità e dalle costose creazioni sul mercato, tornare sui miei passi aromatici è un po' come ritornare a  casa.. Ed è una sensazione che .. profuma di ..buono.. di giusto.. !

                                  Immagine dal web

E' aver capito che, a volte, le cose più belle le abbiamo sempre avute a portata di mano..ma non siamo stati in grado di vederle o di apprezzarle come meritavano.

Ora non mi resta, quindi,  che applicare questa saggia considerazione  profumata anche al resto della mia vita e scrollarmi di dossa tristezza e malinconia, cercando di vedere le piccole cose (belle) della mia esistenza che, troppo spesso,  non noto.

Perchè, come dice il grande Gibran :








 

7 commenti:

  1. Ciao Mary , mia amica di profumo !!!
    :-)))
    Forse riesco a strapparti un sorriso...Appena aspersi polsi e collo con il meraviglioso, sensualissimo orientale Fam SoOud ( rosa, sandalo, zafferano, legno di cedro, oud e altre raffinatissime componenti... ), aspettando il risultato di tanta carica seduttiva, ricevo questa frase dal mio romanissimo marito agronomo:" Ma chettesei data l' antiparassitario? " ??????
    Son soddisfazioni !!! Temo di dover rinunciare all' acquisto del flaconcino 50 ml e godermi le stille del sample da sola....
    A me piace moltissimo !!! Grande esempio di relativismo olfattivo.....
    Un abbraccio !!!!
    *___* Rossy ( da Zena )

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  2. Ciao Rossy cara !! :-)

    Ma lo sai che io sarei un po' d'accordo con il marito tuo??? Venerdì scorso sono riuscita ad andare in una profumeria del Friuli, precisamente di Cividale del Friuli, e ho annusato un po' di tutto.. tra cui anche Fam di SoOud
    Non mi è piaciuto.. sorry.
    L'ho sentito molto secco e "maschio" per me. Invece sul forum di Adjiumi mi hanno "bacchettata" perchè, come te, in molte lo sentono morbido e sensuale.
    Come dici tu.. trattasi di "RELATIVISMO OLFATTIVO" !! :-)))

    Invece confermo che mi piace Nur e che me lo sono pure comprata. Spero di parlarne un po'.. tempo permettendo..

    Un abbraccio a te !
    Mary

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  3. Complimenti per l'artcicolo, vedrai che passerà questa malinconia, d'altra parte novembre è un mese che porta alla malinconia, ma vedrai che passerà. Delia

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  4. Ciao cara Mary.
    Mi ritrovo come al solito a leggerti e pensare che siamo sintonizzate sulla stessa onda di emozioni.
    A distanza di quasi due mesi dal Pitti, dove le novità non riuscivamo neanche a contarle, possiamo parlare di quello che veramente resta di memorabile, scartando i profumi che personalmente non ci piacciono e quelli che oggettivamente non piacciono a nessuno. Noto tra i nostri amici amanti del profumo un ritorno agli amati classici, cosa che ha investito anche me. Come tu stessa ben descrivi, i prezzi sono lievitati in modo inversamente proporzionale alla magia che si crea quando si indossa un profumo. Quella magia a te e me tanto cara è fatta anche di vestibilità e di classe. Sperimentare un profumo con forti accenti, dove le materie prime vibrano in tutta la loro naturalezza può essere interessante, ma non utile a chi il profumo lo mette per sentirsi bene con se stesso, in armonia con la propria personalità. Certo il profumo può cambiare da una pelle all'altra, ma questo non può sconfinare nella giustificazione che tutto quel che non ci piace, semplicemente non fa per noi. Se non ci fosse un minimo di oggettività nei profumi non sarebbero mai esistiti grandi classici amati da tanti e da tanto tempo.
    Per questo sono d'accordo con te, perchè è opportuno provare con calma le novità, domando quella curiosità che ci mette confusione, e se dobbiamo profumarci considerare quello che già abbiamo, che non è poco.
    La malinconia autunnale ha i suoi pro e i suoi contro, ci fa venire voglia di tenerezza e stabilità, ci accosta a profumi languidi e caldi come il nostro amato Chergui. Un abbraccio, Sabricat

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  5. ciao cara Mary, come non essere d'accordo con te!

    Penso esattamente le stesse cose sul Clive Cristian e sul Dia woman, sapone allo stato puro...e, credimi, anche gli Xerjioff sono lì.... prezzi stratosferici, packaging extra lusso, ma, di sostanza, ben poca....deludenti ed al di sotto delle aspettative....e ne ho sentiti diversi, quindi parlo con cognizione di causa ...

    Non amo l'autunno e l'inverno proprio perchè mi portano malinconia, non sopporto le giornate grigie, piovose, fredde...mi sento veramente bene ed in sintonia con me stessa solo in primavera ed in estate quando c'è sole, caldo, luce, tutto è più brillante e vivido....questo per dire, che, seppur per motivi diversi, condivido anche il tuo stato d'animo....ma, per fortuna, tutto scorre e presto, dopo questo stato, come dire? di ripiegamento in me stessa, sarò pronta per un altro rinnovamento....è il ciclo della vita....

    un abbraccio Carola




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  6. E' così un po' per tutti, cara Mary. Le giornate più buie dell'anno sono difficili, aspettiamo la luce del Natale e ancora di più quella di Gennaio, quando il ciclo ricomincia e qui sembra già di sentir arrivare la primavera.
    Ho smesso di cercare di razionalizzare il mio sentire i profumi, perchè composizioni universalmente lodate magari non mi emozionano o non vanno d'accordo con la mia pelle, e altre, meno considerate, mi possono dare piacevoli sorprese. L'importante è non farsi condizionare dal prestigio della casa e dal battage comunicativo, nonchè dalle nostre aspettative, e cercare di far decantare le impressioni.

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  7. CIAO MARY ! Sempre bellissimo e interessante il tuo blog ! Novembre è un mese particolarmente duro e triste anche per me, ma devo dirti che la mia passione per Carnal Flower è stata smorzata dall'arrivo di Portrait of a lady ! Sulle prime non mi convinceva, ma dopo averlo indossato un paio di giorni me ne sono letteralmente innamorata!!! Rose, rose e ancora rose !!!! Scure, ombrose, intense, folli ! Una vera emozione dopo tanto tempo in cui niente mi aveva entusiasmato ! Ti invito, se ti fa piacere, a seguire il mio blog http://ericathecountrycorner.blogspot.it/ , parla di tutto un pò, non solo di profumi ! Un abbracio dalla tua concittadina !

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