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TRIESTE, Italy
Pratico l'aromaterapia e amo tutti i profumi. Divoratrice di libri,adoro cantare e viaggiare. Vorrei saper cucinare bene...

N.6 ] OGGI PARLIAMO DI : OUD

Si è già parlato tanto di questa materia prima..anzi..se ne parla da anni, da quando è diventato una sorta di "moda" creare fragranze declinate  su questa nota.
Confesso che, fino a quando non hanno iniziato a fioccare profumi "oudati" da parte di molti brands, io manco sapevo che esistesse questa materia prima.

Mi sono, quindi,  documentata e ho scoperto che l'oud ( o agarwood o anche solo agar) è una resina che si forma su alcuni alberi quando sono infestati da un particolare tipo di muffa. Man mano che l'infezione del legno va avanti, si sviluppa, proprio come risposta a questo attacco esterno, la resina scura ed aromatica,  così apprezzata per il suo odore particolare ed usata, da secoli, per scopi religiosi in paesi  lontani, sia geograficamente che per tradizioni e usanze. 

Immagine da: www.whitelotus.smugmug.com

Non vi nascondo che già al solo leggere cosa sia l'oud.. ho provato un moto di ribrezzo..
Oggi l'oud è uno degli  elementi più preziosi, in natura, proprio per la sua rarità, dato che l'albero (che deve essere pure  infestato di muffa) che lo produce appartiene ad specie molto rara, l'Aquilaria, che cresce nel sud-est dell'Asia.
Immagine da: www.agricultureinformation.com

Vista la rarità della materia prima, alcuni Nasi hanno usato ( e stanno ancora usando) oud sintetico e, anche su questo tema, si sono già versati virtuali fiumi di inchiostro, nel tentativo di stabile se, da un punto di vista meramente.. "profumifero".. sia migliore l'oud naturale o quello chimico.
Personalmente è una risposta che non mi interessa, perchè io guardo al risultato, quando devo capire se un profumo mi piace o no. E indosso con disinvoltura una fragranza naturale come una creata con materie sintetiche, riprodotte in laboratorio.

Tutto ciò premesso, non potevo, dunque,  esimermi dal toccare con ..naso.. almeno alcune delle più note fragranze  a base di legno di oud (o agarwood che dir si voglia). E l'ho fatto nel corso degli anni, non solo in un periodo circoscritto di tempo, nella speranza che il mio gusto si modificasse e io imparassi ad amare questa nota così cara a molti Nasi e  che conta numerosi estimatori.
Non è successo.

A me l'odore ( perchè io non riesco a definirlo un profumo) di oud non piace.
Se dovessi dire a cosa assomiglia, direi a.. acre sudore maschile.. piedi non lavati e appena usciti da scarpe pesanti e non aerate.. ad un che di indolico (seppur lieve nell'insieme) non smussato da alcun sentore fiorito (come accade in molti capolavori della profumeria)...il tutto bruciato con della kerosene..

Di certo a contatto con la pelle giusta ( non la mia !!) l'odore si può modificare, come si modifica, in parte, quando si accompagna con altre note importanti, come i fiori ( la rosa in particolare) o l'ambra o l'incenso.
E quindi ho annusato anche delle fragranze "oudate" di certo ben più piacevoli della descrizione che ho appena fatto.
Ma in nessun caso, almeno finora, mi è capitato di riuscire ad indossare con costanza e piacere una fragranza a base di oud.
Quindi, i "voti" scritti accanto alle fragranze di cui parlerò brevemente vanno sempre relativizzati, nel senso che si tratta di valutazioni date a delle fragranze che comunque non mi piacciono e quelle con il voto più alto vanno, pertanto, considerate .. "meno peggio" di altre che manco cito.

Il Signore dell'Oud, in Occidente per lo meno,  è sicuramente lui: Pierre Montale che ha creato un numero impressionante di fragranze attorno a questa nota. Ne cito solo alcune, quelle di cui ricordo qualche gradevole sensazione provata : 

WHITE AOUD
Immagine da : www.vittoriaprofumi.com

Un oud  lavorato assieme a rosa, gelsomino, vaniglia, ambra...
Una fragranza piuttosto morbida e adatta ad una donna, a mio parere. Ma resta pur sempre una "bombazza", cioè un profumo intenso, persistente, potente.. per una donna che non ha timore di farsi notare. Mi ricordo che mi piaceva  parecchio quando la rosa riusciva a farsi strada  tra l'oud e a dare quel tocco di romanticismo ad un profumo decisamente tosto. 
Voto : 6/7

AOUD QUEEN ROSES

Immagine da : www.perfumediary.com
Su questa fragranza ho maturato opinioni differenti nel tempo..
Ad un primo sniffo, mi era sembrata una rosa fredda, che non si scaldava sulla pelle..non concedeva alcuno spazio alla soavità, non si fondeva con le altre note  del bouquet..Una rosa glaciale che se ne stava  immobile su un fondo metallico, che è una delle caratteristiche dell'oud, e un lieve sentore pungente.
La vedevo adatta ad una donna altera ed austera, che non concede alcuna confidenza a nessuno, che mantiene le distanze, orgogliosa del suo status.. Una donna che dà i brividi e non certo per la sensualità.....
Poi, invece, seppure per un breve periodo, l'ho apprezzata molto, perchè ero riuscita a sentirla come una rosa strepitosamente importante, diversa da ogni altra.. Più che altera..riuscii a definirla REGALE... più che glaciale,  la descrissi come  non sdolcinata...una rosa che resta fedele a se stessa...non scende a compromessi.. Una vera REGINA.
L'amore è, tuttavia, durato poco e ho dovuto accettare che l'oud non fa comunque per me.
Voto : 7/8


AOUD SHINY

Una delle peculiarità dei profumi "oudati" di Montale è una specie di .. acidità che ti schiaffeggia in apertura e che non ti permette ( rectius : a me non permette)  di distinguere nessuna nota..rimani come stordito..
E questa fragranza non fa eccezione : qui, più che nellle altre due sopra descritte, al primo spruzzo arriva la  sensazione di quasi acidità che mi disturba non poco e che mi fa storcere il naso.
Subito dopo si avverte solo una gran.. potenza..un odore forte, deciso.. in cui io non colgo i fiori che leggo in piramide.. ( rose e violette)..
Però è una potenza fortemente evocativa :  mi ritrovo in terre lontane...in paesi sconosciuti..in luoghi misteriosi e seducenti ...dove pensi che tutto possa accadere perchè sei entrato in un mondo dove i sogni si realizzano e i desideri diventano reali..
Il mondo magico e misterioso dell'Oriente..con il sandalo e il patchouly che giocano con l'agarwood, contendendosi il podio.
Voto : 6

Ne ho annusate tante altre, di fragranze di Montale e  tutte hanno l' oud nel nome. Ma, ad essere onesta, non sono mai riuscita a trovare grandi differenze tra di loro. Queste di cui ho parlato sono le uniche che, seppure solo in parte,  ho sentito un po' diverse e più piacevoli.


Un altro Naso degno di nota, nel panorama  occidentale delle fragranze  oudate è M. Micallef:

ROSE AOUD

Immagine da : http://www.adjiumi.it/

Per me rimane uno dei migliori ( se non il migliore ) connubio rosa-oud.
Una fragranza morbida, seducente, cremosa...per una donna di carattere. L'oud si sente per la potenza e la persistenza del profumo e anche  per quel sentore caratteristico, che ricorda un po' una pompa di benzina, tipico di questa nota.
Non so spiegare bene  il motivo, ma queste fragranze, dopo un po' che le ho addosso, mi annoiano... mi stufano..  non mi fanno buona compagnia per tutto il giorno
Voto: 8-

VANILLE AOUD
Immagine da : www.fragrantica.com
L'unica fragranza all'oud ...gourmand..seppur lievemente.
Vaniglia, caramello e benzoino riescono ad addomesticare di parecchio  il selvatico agarwood e a rendere la creazione quasi portabile, specie nel periodo invernale, meglio ancora se natalizio.
Interessante fragranza che si stacca un po' dalle solite declinazioni sull'oud. Persistente e potente, risulta  molto impegnativa da portare.
Voto: 6/7


Impossibile non citare il bel  KILLIAN HENNESSY, parlando di oud.

  
La mano di Killian è sempre estremamente elegante, sofisticata e  dà alle sue creazioni una "secchezza" che le rende uniche.
Laddove i lavori di Montale, ma anche di Micallef, sono quasi ( mi si conceda il termine) "grassi", quelli di Killian sono dei lavori "asciutti".
Ma  le fragranze declinate sull'oud non incontrano ugualmente il mio gusto.


INCENSE OUD


Immagine da: http://perfumeshrine.blogspot.com

Fumoso...fumoso.. aspro.. secco..cupo.. mi pizzica quasi la gola quando lo annuso. Incenso e oud se la contendono alla grande, tanto che non saprei dire quale delle due note prevale.  E io non amo nessuna delle due.
Però devo riconoscere che la fragranza è molto bella, molto adatta ad un uomo, a parer mio. Mi parla di atmosfere gotiche o noir.. di luoghi oscuri e pericolosi.. L'oud c'è e si sente, ma non è pesante, invasivo e metallico come spesso accade..bensì rende l'incenso più carnale. Interessante.
Voto: 5

ROSE OUD

Immagine da: www.luckyscent.com

Altra pregevole interpretazione di questo accordo, con un tocco decisamente originale che rende questa fragranza unica : lo zafferano.
Una fragranza quasi delicata, setosa, preziosa e seducente al massimo.
Una rosa importante ma morbida, unita ad un oud non pesante,  che rende la composizione sofisticatissima.
E il tocco di zafferano rende  il tutto caldo e luminoso. 
A ben pensarci.. direi che è la mia fragranza preferita in questo genere.
Voto: 8/9

AMBER OUD

La nuova fragranza di Killian, uscita da poco e che sta mietendo grandi successi.
A me non è piaciuta.  Troppo poca ambra, per essere una fragranza dedicata alla bionda resina, a mio parere. Troppo secca e poco calda.
Ma riconosco l'usuale maestria  ed eleganza del creatore.
Voto: 6-


Un discorso a parte merita il nuovo lavoro di AbdesSalaam Attar: ben 3  creazioni dedicate all'oud, il progetto OUD CARAVAN

I
Immagine da: www.ilprofumo.it

Si tratta di  profumi creati con un oud completamente naturale,  per chi vuole conoscere " il vero Oud" , come afferma lo stesso creatore.

Ho avuto l'onore di ricevere in regalo  i 3 campioni delle fragranze, cosa che mi ha fatto molto piacere e per la quale ringrazio il sig. AbdesSalaam.
Ma ora mi trovo un po' in imbarazzo, perchè mi rendo conto di non essere in grado di apprezzare la particolarità di questi profumi.
Purtroppo non mi piacciono e non posso dire il contrario.
Come ho scritto anche altrove, io sento solamente  questo : odore di corpi maschili  molto sudati dopo una giornata passata a cavallo, forse nel deserto.. Pure i cavalli sono sporchi e sudati e  si sente odore di stallatico ( non cuoio.. proprio stalla)...e puzza di piedi. E, come un alone soffuso su questa scena, c'è odore di formaggio ammuffito o rancido..
Troppo per me, lo ammetto.
Ma di certo ho avuto un'esperienza olfattiva forte, che consiglio a tutti gli estimatori di questa materia prima.



Dulcis in fundo : OUD di Mona di Orio

Immagine da: www.scoop.it

Forse questo è davvero l'unico oud al mondo che io riesco ad apprezzare e a trovare gradevolmente fiorito e soavemente femminile.
Forse Mona ha voluto donarci un  piccolo miracolo con cui la ricorderemo  per sempre.
Forse lei era davvero speciale e riusciva a tirar fuori la poesia e la malinconia da ogni  materia prima che trattava, perchè riusciva a mettere un po' di se stessa in ogni fragranza.
Non lo so e non mi interessa saperlo.
Questo oud rispecchia la grazia e la raffinatezza di Mona e a me piace tanto.
Voto: 10 ( e pazienza se forse  non sono del tutto oggettiva !)








4 commenti:

  1. Ciao carissima,
    chissà perchè, ma concordo con te; l'oud è più una moda che altro, il piacere snob di indossare qualcosa di raro e costoso... quando trattasi di oud naturale.
    Come ti dicevo in risposta ad una tua mail, il campioncino che ti ho inviato a me ha dato subito l'idea di annusare dentro un paio di scarpe appena tolte dopo una luuuuuuuuuuuuuuunga camminata.
    Una fragranza oudata interessante potrebbe essere Royal Oud di Creed, ma qui l'oud viene completamente snaturato dal suo impatto olfattivo, un po' troppo occidentalizzato per essere indicato nel nome della fragranza come se fosse lui il centro su cui ruotano le altre note, ma non è così, è un'eccellente fragranza legnosa dove l'oud viene utilizzato per amplificare le note scure, ma il suo cuore è più sul legno di cedro.
    Un (per me) profumo fantastico, dove l'oud non è menzionato,se non nella famigerata piramide olfattiva (io oooodio le piramidi...olfattive), è Dark Rose di Czech & Speake di cui parlo nel mio blog (http://odorieprofumi.blogspot.com/2011/02/seduzione-e-sfrontatezza.html#more);
    l'hai mai sentito? Lo vendono come "da uomo", ma per me è "da donna" anche se indossabilissimo anche dai maschietti, è molto "forte", ha un'impatto piuttosto violento; ma poi la rosa, che c'è, nascosta dietro tendoni di pesante velluto scuro, viene fuori con una regalità e sfrontatezza impressionanti.
    A presto rileggerti, ciao
    Mauro

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  2. Ciao Mauro !! E' sempre bello leggere i tuoi interventi ! Grazie !! :-)
    E poi mi colpisce come le ns. esperienze olfattive siano completari, spesso. Pensa che ieri sera, dopo aver scritto per ore, ho perso tutto.. senza salvataggio.. ovvio.. :-((
    Così ho riscritto accorciando un po' perchè ero stanca. E tra le cose tagliate, c'erano proprio le mie impressioni sull'oud di Caron ( sentito proprio grazie a te) e di Creed. Bhe.. avevo scritto più o meno le stesse cose che hai scritto tu !! :-))))

    La rosa che citi devo averla sentita secoli fa.. e non ne conservo un ricordo chiaro, mi spiace. Temo, però, di averla catalogata, all'epoca dello sniffo, come un "maschilaccio"... Forse oggi la penserei in modo diverso.. chissà..La ri- annuserò appena mi capita l'occasione !

    A presto ! ;-)
    Mary

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  3. Complimenti per l'articolo. brava Delia

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  4. Hai ragione, l'inarrivabile eleganza di Mona sarà sempre con noi attraverso i suoi profumi.

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