Ma ve ne sono solo alcune che, in certe giornate, mi fanno sentire veramente bene, in pace con me stessa, felice per il solo fatto di sentirmi addosso l’aroma che da esse promana..sicura di me.. a posto… Non ho ancora capito quale sia il meccanismo che fa scattare questa sorta di “magia” ...
Ma quando si verifica, mi viene voglia di capire meglio ( specie se non ne so già molto al riguardo) la storia di quella fragranza o di chi l’ha creata…perché in qualche modo, inspiegabile razionalmente, mi sento in sintonia con il naso…
Sono strana.. ma non è mica una novità.. !!
E spesso scopro delle informazioni che mi danno l’impressione di comprendere davvero il.. percorso, il viaggio nelle emozioni …che ha portato alla nascita della fragranza.
Ed è bellissimo, sono momenti di pura emozione.. di poesia olfattiva.. che non hanno prezzo..
Oggi mi è accaduto questo piccolo miracolo odoroso con la fragranza che indosso ( e non è neanche la prima volta che la metto.. ) : PURE VIRGIN di Celine Ellena per The Different Company
Già sapevo, sia per averlo letto, sia perché già l’ho indossato, che è un profumo creato con l’intenzione di essere semplice e confortevole. Due aggettivi apparentemente poco significativi, ma che rendono, invece, molto bene l’idea di come ci si sente con addosso questa fragranza. E si parla di lui, ancora, definendolo un profumo dolce ed elegante.
Di certo non è semplice riuscire ad imbottigliare un aroma che possa trasmettere tutte queste sensazioni a chi lo indossa e, nello stesso tempo, creare qualcosa di originale e gradevole. .
Per arrivare a tradurre in note olfattive queste caratteristiche, la piramide è ricca e complessa. In Pure Virgin troviamo, infatti,un'elevata qualità di muschio, legno di Cedro, il Fiore di Lino e la Mandorla.
Indossare Pure Virgin mi fa sentire come se avessi addosso una seconda pelle, un aroma che si sposa con me, diviene parte di me e mi completa.. Non è mai prepotente, mai fastidioso, nessuna nota si alza stridente sulle altre.. Ma è anche sempre presente, pur nella sua consistenza setosa e un poco ovattata, lo sento sempre accanto a te ed è davvero bella la sensazione che mi trasmette.
Ho voluto sapere qualcosa di più di questa creatrice, Celine, di cui sapevo solo che è figlia d’arte ( e che eredità pesante che deve gestire.. con cotale padre.. !), perchè, a mio parere, ha saputo dare vita a qualcosa di particolare e , forse, un po’ simile a lei.
Leggendo qua e là, ho appreso che Celine è una ragazza tendenzialmente disordinata ( come me.. ), che vive seguendo il suo umore e le sue sensazioni, senza un filo conduttore preciso.. con curiosità infinita.. che raccoglie odori e sensazioni da qualsiasi luogo, persona e situazione.. che ama l’odore del vento ( come me !!).
Mi ha emozionata la frase con cui ha concluso un’intervista : “ Amo la vita..semplicemente..! “
E Pure Virgin è un inno alla vita. Ed è, secondo me, proprio per la vita di tutti i giorni, che questa fragranza è adatta : un’amica fedele a cui affidarti, che ti rasserena se sei triste e ti conforta, ti sta accanto regalandoti una carezza affettuosa e strappandoti un sorriso che rischiara una giornata cupa..
Un aroma in grado di farmi sentire protetta e al sicuro..ma anche dolcemente languida tra le braccia di chi mi vuole bene... Che meraviglia !!!
Cara Mary, anche a me i profumi parlano, mi raccontano tante storie, mi regalano emozioni, mi trasportano lontano, mi fanno felice. Certamente ci sono pure alcuni profumi (molti) che non mi dicono nulla, sono muti, altri che hanno qualche cosa da dirmi, ma non molto, ed altri ancora, i grandi amori, che mi trasmettono sempre profonde emozioni. Quali siano le ragioni, non lo so. Non credo sia solo dovuto all’eccellenza del profumo, al fatto che sia o meno un’opera d’arte. E’ una questione di chimica, quasi come per l’innamoramento. Alcuni poi si trasformano in grandi e consolidati amori. Penso a Reverie au Jardin, che ho potuto possedere grazie a te e che ho finito e riacquistato. Lui mi parla di giardini nascosti odorosi di verde e colorati di lavanda. O ancora l’Air du desert maroccain, che mi trasporta lontano sino al Magreb, in un paesaggio onirico, dove le spezie sono sapientemente dosate, prive di materialità, quasi mistiche. Ma ancora tantissimi altri (purtroppo J). Poi, come dici tu, è bello andare a chiedersi anche chi sia questo grande amore, da dove venga chi lo ha creato. E’ proprio come quando ti innamori e vuoi sapere tutto di lui. Non cambia la sostanza, non saprai mai perché ti sei innamorata di lui anziché di un altro, ma ti piace conoscere la sua storia. Magari poi ti innamorerai di un lui totalmente differente, ma cos’è che li accomuna? Mha chi lo sa! Nei profumi forse una nota, un accordo? Che bel mistero. Un bacio
RispondiEliminaEccomi qua, Lapo, a ringraziarti per il bel commento che hai postato !! Sono in ritardo.. e me ne scuso..Ma è un periodo un po' incasinatato.. in cui mi pare di non aver neanche il tempo e la voglia di sniffare nuovi aromi..cosa pazzesca per me !! Sono certa che passerà..e io tornerò ad innamorarmi di qualche nuovo aroma.. lo so.. Perchè è vero ciò che dici : ci si perde in un profumo.. ci si sente in sintonia perfetta con lui.. ci si sente più belle e più gioiose assieme a lui.. E spesso non capiamo ( io per lo meno non capisco) perchè ci accade..perchè magari quel profumo non è fatto con le materie che di solito amiamo.. anzi.. a volte ci sembra non adatto a noi.. Eppure... Un po' come quando il mio cuore, tanto tempo fa, è stato rapito da un uomo tanto diverso da me.. un uomo che non aveva nulla in comune con me.. che mai avrei pensato mi emozionasse come ha fatto.. Ma questa è un'altra storia.. legata ad altri profumi.. :-))
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