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TRIESTE, Italy
Pratico l'aromaterapia e amo tutti i profumi. Divoratrice di libri,adoro cantare e viaggiare. Vorrei saper cucinare bene...

IL VIAGGIO DI LAVANDALLEGRA IN PROVENZA e CAMARGUE : 2° parte - Il percorso aromatico e altro..

Dopo aver, seppur brevemente, sviscerato il c.d. "percorso n. 1", quello storico-artistico, ho deciso di buttarmi subito sul percorso aromatico e di benessere, il c.d. "percorso n.4",  perchè è quello che ricordo meglio  e che, in fondo, forse interessa anche maggiormente a chi legge questo blog.
Ed è pure il percorso più adatto ad una.. Lavandallegra !!



Non ho visitato grandi città, durante il mio tour provenzale,  ma paesini e borghi molto  pittoreschi e suggestivi, con l'eccezione della città di Aix en Provence  ed Arles. Quindi è abbastanza normale, credo, che io non abbia incontrato delle profumerie di nicchia lungo il mio cammino.
E, per l'appunto, solo nelle due città menzionate sono passata accanto a delle profumerie. Ma una, ad Arles,  era chiusa (forse perchè era lunedì mattina?) e  comunque dalla vetrina non mi pareva che avesse dei brands molto particolari ( ho visto L'Artisan Parfumeur e Acqua di Parma ).
L'altra, ad Aix en Provence, era simile ai nostri "Olfattorio", con i coni nei bicchieri per annusare le fragranze e proponeva marchi come Dyptique, Penhaligon's, Serge Lutens, Parfum d'Empire..e qualcos'altro che non ricordo.
Nulla di particolarmente interessante, quindi, per me, su questo fronte.




Decisamente più ricca l'offerta nei vari negozietti  che potrei definire "per turisti" (anche se alcuni erano belli e forniti come delle boutiques),  sparsi un po' in ogni dove.

                                                   Foto di Mary

Ovviamente la lavanda la faceva da padrona, sia nelle fragranze proposte in Eau de Toilette o  colonia, sia nei saponi e prodotti per il corpo.
Ma i brands venduti ovunque mi erano tutti già molto noti e conseguentemente privi di attrattiva alcuna, per me.  Su ogni scaffale, infatti,  si vedevano  prodotti de :

DURANCE ( e ho scoperto che la Durance è uno dei fiumi della Provenza)
COLLINES DE PROVENCE
LE CHATELARS 1802
Quest'ultimo brand non è, forse, famosissimo. Ma io lo conosco dalla scorsa estate, quando mi sono messa a scandagliare il web alla ricerca di qualsiasi cosa profumasse di lavanda e mi sono imbattuta anche nei loro prodotti.










Naturalmente c'era pure ogni ben di Dio de L'Occitane en Provence. Ho anche potuto vedere, da fuori, il loro stabilimento (o uno dei loro stabilimenti), mentre mi recavo sull'altopiano di Valensole per toccare con mano ( e naso) i campi di lavanda in fiore.

Confesso che iniziavo a demoralizzarmi un pochino..
Non potevo credere che, dalla mia Trieste, piccola città all'estremo confine nord-orientale della penisola italica, io fossi già riuscita a mettere il naso in  ogni prodotto  provenzale a base di lavanda !!!!
E infatti non era così !!
La prima  novità olfattiva che ho scovato è stata una fragranza senza marchio.. o almeno.. per quanto io abbia guardato la scatola.. non ho letto alcun nome che potessere rappresentare un brand.

Credo si tratti di un prodotto biologico, dato che, facendo delle ricerche in rete, l'ho trovata in vendita su questo sito: http://www.senteureco.com/
Ma anche qua, come si vede, campeggia solo il nome della fragranza :

Lavande Ambré à  l'ancienne


Non volevo neanche spruzzarla, lì per lì.. perchè di solito la lavanda ambrata non mi piace..La trovo un po' vecchiotta.. con un sentore quasi da vecchio cassettone un po' ammuffitto..  un po' come entrare in una vecchia soffitta in cui si percepisce solamente che una volta c'era della lavanda da qualche parte..
Ma la curiosità olfattiva, per fortuna, ha avuto il sopravvento e  l'ho provata. Davvero una bella fragranza, corposa e vagamente seducente, più ricca e "cremosa" (mi si passi il termine inappropriato...) di una normale fragranza alla lavanda, ma senza alcun odore  di qualcosa di stantìo.. o di vecchia bottega da barbiere. E con una persistenza discreta e un prezzo a cui non si poteva resistere ( mi pare di averla pagata €12,00 per 100ml).

Già felice per aver scovato  qualcosa di nuovo, relativamente alla mia adorata lavanda,  non potete immaginare la mia gioia quando, nella stessa giornata ( ma in posti diversi), ho trovato la mia seconda scoperta !
In una bellissima boutique  all'entrata del sito del Pont du Gard, mi sono messa a guardare l'immenso stand di Durance ( due interi mobili in legno, a scaffali a giorno, ricchi di ogni meraviglia, profumata e non...) perchè volevo fare un confronto con i prezzi che trovo in Italia. 
E quasi mi sfuggiva una chicca che non sapevo neanche esistesse :

COLOGNE FIGUE LAVANDE

Io, in Italia, non avevo mai visto questa linea di Cologne. Nè l'avevo incrociata sui vari siti on line da cui compro. Ora, facendo qualche approfondimento, leggo che si trovano in giro bottiglioni da 350ml
Bhe.. non è il mio caso !! Io ho trovato una boccetta da 100ml e a prezzo modico.
Per me, poter coniugare le due fragranze estive per eccellenza, è stato un sogno che  è diventato realtàOra mi resta solo da trovare l'accordo lavanda e vaniglia..e poi  inizierò a credere ai miracoli !!

Ma il massimo della gioia l'ho provato mentre stavo camminando per le  strette viuzze, molto molto pittoresche, di Arles... immersa in un'atmosfera  talmente suggestiva che non mi rendevo conto di nulla..

Quasi.. di nulla.. !!
Perchè non mi è sfuggita, in realtà, una targa appesa su di un vecchio portone in legno, in una viuzza laterale, rispetto a dove stavo camminando io, e ho colto al volo la parola "parfumerie".....  Più veloce di un lampo.. ero dentro.. ( e pazienza se ho rischiato di perdere il gruppo e la sister.. !!) ..in una deliziosa quanto piccola profumeria, situata in una specie di pianerottolo di un vecchio palazzo che si chiamava LA PARFUMERIE ARLESIENNE

Vendevano due sole fragranze e null'altro in tutto il negozio : L'EAU D'ARLES e L'EAU DE CAMARGUE.
Le avrei prese entrambe, perchè mi sembravano meritevoli tutte e due. Ma dovevo fare in fretta se non volevo perdermi nei  meandri di Arles e riunirmi al mio gruppo.. Così ho afferrato quella che mi aveva colpita di più, L'Eau d'Arles, definita dalla elegantissima signora che mi ha servita, come la più femminile delle due (ma va'...??). Non ho ancora avuto modo di riprovarla con calma, ma appena lo faccio ne parlerò  un po', visto che in rete non trovo nulla.. manco una foto che, a questo punto, dovrò fare io stessa alla mia boccetta da 30 ml.
In rete c'è solo l'indirizzo del negozio, con un riferimento telefonico, ma nulla più. Più nicchia di così... !!

Mi ritenevo già soddisfatta  da questi 3 acquisti profumosi. E invece.. non era finita così.. perchè mi mancava ancora da scoprire il mondo del... beauty..o benessere che dir si voglia !! D'altronde.. come potevo, io (!!) resistere ad un negozio che si chiama PURE LAVANDE ???
Non so quanto di riesca a vedere nella foto, ma la mia espressione è indicativa dello stato di .. beatitudine e "ebetaggine"....in cui mi trovavo.. 
E quando sono entrata.. non trovo anche una specie di "museo" della lavanda, con tanto di foto enorme di un campo di lavanda, che occupa mezza parete ??

In questo splendido luogo, odoroso di lavanda, in cui  io mi sentivo come stordita, ho trovato la miglior crema rinfrescante per gambe e piedi che io abbia mai usato !
Si tratta di una crema alla lavanda, ovviamente,  del brand: LE CHATEAU DU BOIS (http://www.lechateaudubois.com/ )
Oltre che come  rinfrescante per piedi e gambe, la gentile commessa che mi ha servita mi ha detto che si può usare anche sulle contratture di spalle e collo e, in effetti, funziona!! Dopo  un breve effetto caldo, arriva il fresco che distende.. da provare!! Un po' costosa,  ma vale tutti i soldi spesi (circa €30,00 per un bel barattolone).

E per finire, una piccola cosetta graziosa, scovata a Baux en Provence (borgo medievale tra le rocce, dove pare che il tempo si sia fermato) e, precisamente, in questo negozietto delizioso:



Si tratta di una tavoletta d'argilla, che poggia su di un "coso"  in ceramica a forma di cicala (simbolo della Provenza, assieme alla lavanda) e  che può essere usata  per fare un peeling sul corpo.

Hanno pure un sito internet (per altro anche in italiano!) in cui spiegano come usare questo "ciottolo d'argilla" : http://www.galets-en-argile.com/

Bisogna lasciarlo in ammollo con un po' del bagnoschiuma che ti vendono assieme alla pietra colorata e poi, una volta che il ciottolo  si è imbevuto di detergente, basta bagnarlo, anche a distanza di giorni, se ho capito bene,  e passarselo sul corpo. A me hanno fatto una dimostrazione dal vivo, sulle mani, e devo dire che la pelle è risultata davvero  liscia e setosa come non mai.


5 commenti:

  1. Complimenti per l'articolo molto bello che descrive molto bene la Provenza è stato un bellissimo viaggio e i campi di lavanda che ho visto stupendi. Delia

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  2. Bellissimo Post!!!!
    :-)
    Sei realmente una ragazza di animo sensibile e gentile, straordinariamente simpatica..!!!
    Ti sei mai imbattuta nel " Lait Corporel " Lavande di Savonnerie de Bormes ?
    Lavanda pura sulla pelle....
    Ciao ! ;-) Rossy

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  3. Ciao Rossy !! E grazie mille per il commento !!! :-)))

    E mi hai pure indicato un prodotto " lavandoso" che mi pare di non conoscere.. mitica !!! Corro a cercare info.. non sia mai che qualche lavanda mi sfugga!! ;-)

    Spero di risentirti presto
    Ciaoooooo !!:-))
    Mary

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  4. Finalmente Lavandallegra nel suo elemento!

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  5. Ciao Marzi ! :-)

    Bhe.. diciamo di sì.. !!
    Anche se conto di trovarmi molto a mio agio anche in tanti altri luoghi... !! ;-)

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