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TRIESTE, Italy
Pratico l'aromaterapia e amo tutti i profumi. Divoratrice di libri,adoro cantare e viaggiare. Vorrei saper cucinare bene...

Profumi per l'anima. O no ?

Sto attraversando  un periodo difficile.. e non sono serena.. 
Mille pensieri mi stanno passando per la testa... innumerevoli domande mi si affollano nel cervello senza trovare  risposta.. 
(Immagine tratta da : http://t3.gstatic.com)


Provo sensazioni e  stati d'animo diversi che si alternano a velocità sostenuta, lasciandomi spossata e con un senso di vuoto.. 

Ma tutto ciò non  mi preoccupa, perchè nulla accade per caso, ne sono certa.
E' un momento e, come tutti i periodi di buio, farà il suo corso e se ne andrà lasciando dei frutti utili per la mia vita..
E torneranno speranza ed ottimismo!


( Immagine tratta da http://www.frasiaforismi.com)

Mi preoccupa, invece, un pochino di più che, in questo momento di malinconia e tristezza, io non riesca ad emozionarmi per e con  i miei Aromi.
Io che ho sempre tratto conforto e consolazione dall'annusare e dall'usare i profumi più appropriati al momento.. oggi non ho voglia di profumarmi.. non avverto curiosità verso aromi che non conosco.. e non provo il mio solito brividino di emozione quando mi spruzzo il profumo scelto... 

Che significa ????



Forse sto sbagliando nella scelta ?? Forse non è la lavanda.. la nota che mi può dare  l'aiuto che cerco..  Forse  mi sono abituata troppo a questa nota  e dovrei cambiare.. Ma per orientarmi verso..cosa ???

Il clima estivo e, spesso, umido mi fa venir voglia di  profumi leggeri, ariosi.. delicati e rasserenanti.. Ma non sto trovando nulla di simile.. uffa.. 

Ho provato Zeta di Andy Tauer..ma non ci siamo. 
Dopo un'apertura delicata e decisamente fiorita, molto gradevole, sulla mia pelle  giunge presto una nota di miele che è, ancora, piuttosto piacevole. Ma poi, troppo presto, vira in un che di acido che proprio non fa per me.. 

Ho sperato di trovare conforto e refrigerio ( fisico e morale) in alcune fragranze fruttate, tipicamente estive : WILD PEARS di Montale e MANGUIERE METISSE  de Huitieme Art.
Due fragranze molto easy.. carine.. giocose.. senza impegno.. non troppo dolci, nè troppo caramellose..Una pera piuttosto decisa e poco matura, quella di Montale, un mango interessante e particolare quella di Pierre Guillame.
Ma non mi hanno detto nulla.. non ho avuto voglia di usare una seconda volta nessuna delle due.. 

Ho provato pure dei marini nuovi, anche se il genere non rientra tra i  miei preferiti : Muschio Marino e Sale di Valentina Giordano. Un profumo che non ha nulla che non vada bene..se non, forse, il fatto che non mi ricorda molto un marino a tutti gli effetti perchè è piuttosto saponoso. Forse non è sufficientemente fresco.. o forse mi ricorda troppo un profumo commerciale degli anni Ottanta.. ma nemmeno lui mi ha emozionata.

E poi ho comprato  almeno una decina di fragranze alla lavanda, profumi naturali e artigianali dalla Provenza e dalla Gran Bretagna. 
Pure la lavanda che Turin definisce la migliore al mondo, quella del monastero di Caldey, mi è sembrata un'acquetta priva di qualsiasi  pregio.

Cosa mi sta succedendo ? 
E' colpa del periodaccio che sto passando.. o  è qualcosa di peggio..che magari affonda le radici nell'iperattività..."sniffatoria" ? Nel fatto che ho già annusato tutto quello che di buono c'era da annusare ?? O forse sto diventando troppo esigente ed iper-critica ?

Sono  un po' preoccupata.. e triste.. lo ammetto.. 

( Immagine tratta da :http://files.splinder.com)
 

5 commenti:

  1. cara Mary credo che quando non si è sereni sia difficile anche predisporsi verso in nostri amati profumi, Iin periodi particolarmente bui non mi sono profumata per MESI, e per fortuna! avrei collegato le fragranze ai brutti stati d'animo e magari le avrei trovate intristenti per sempre, mi è già successo. Per cui, lascia perdere, sospendi, questo è quello che farei io. Non forzarti, quando sarà il momento, la mano andrà autonoma verso la bottiglia giusta!

    fd

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  2. Sono d'accordo con fd....forse è il momento di sospendere un po'....se nessun profumo ti emoziona è perchè le tue emozioni sono prese da altro, più importante...prima di partire per le vacanze ho passato delle giornate terribili, angoscianti...e mettere il profumo era una cosa che sentivo non m'apparteneva in quel preciso momento...peraltro mettere dei profumi, magari belli, in momenti difficili rischia di ancorarli a delle emozioni negative...per cui, meglio lasciar perdere...strano, però, solo la lavanda m'ha aiutato e ricordo che dopo averla spruzzata mi sono sentita davvero rasserenata ... tant'è che ho pensato che per apprezzarne le sue virtù aromaterapiche bisogna essere davvero molto inquieti....

    Spero davvero che questo tuo momento brutto passi presto affinchè tu possa ritrovare il tuo consueto contagioso entusiasmo!

    P.S.Mi chiedo come Turin possa fare certe affermazioni...personalmente non mi esporrei mai così se non
    fossi sicura al cento per cento di quello che affermo con tanta sicurezza...consapevole dell'eco mediatica delle mie affermazioni!Bah!

    Mi viene in mente però che quando sono un po' giù mi aiutano le fragranze agrumate, al pompelmo, all'arancio...insomma, mi danno energia!Prova....se non altro per alleggerire il peso delle preoccupazioni...

    Un caro abbraccio Elmifra

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  3. Grazie ragazze !! In effetti penso anch'io che non sia il caso di forzare le cose.. Se ne ho voglia.. mi spruzzo qsa..se no... pazienza. E arriveranno anche i tempi per nuove "sniffate"..ne sono certa.
    La lavanda, che ho messo anche oggi, è l'unica nota che ancora mi dà un po' di quiete.. mi strappa un sorriso anche in una giornata in cui i pensieri cupi la fanno da padroni.. Mi sento a posto quando indosso la lavanda.. pulita e in ordine ( e non solo dal di fuori, ma anche interiormente..come se i pensieri si ordinassero.. )..

    Ma non tutte le fragranze alla lavanda hanno questo potere. Prendiamo, ad esempio, quella del monastero di Caldey : è una colonia molto leggera, in cui deve essere stata usata la variante più selvatica della lavanda, non la varietà c.d. " dolce".. E, infatti, l'effetto che trasmette, già da primo spruzzo, è di un qsa simile al disinfettante.. forse anche per la presenza del rosmarino ? Sulla mia pelle, poi, dato che manca un aggiunta di qsa ( camomilla ? Fiori d'arancio ? Ambra ? ) che ingentilisca la lavanda, si trasforma prestissimo in un aroma acido e troppo simile all'odore di piedi sudati.

    E ho notato che questo tipo di fragranza alla lavanda è molto più comune di quanto pensasassi.. Ho trovato profumi con queste caratteristiche anche nella colonia FOR THEM di Techique Indiscrete, in alcuni profumi erboristici italiani ( creati da piccole aziende locali), piuttosto che nella Lavanda di Durance...

    Devo provare gli agrumati..che di solito proprio non sono nelle mie corde.. ma ..mai dire mai !! :-)

    Un abbraccio a entrambe !
    Mary

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  4. Ciao Mary,
    la nostra amata lavanda è talmente potente e talmente comune, che probabilmente è l'essenza più difficile da coniugare; io l'adoro e sono sempre alla ricerca di qualche tipo diverso di lavanda per il mio giardino.
    A me per esmpio come ho commentato in un altro tuo post, piace Gris Clair di Lutens...proprio per quel suo aspetto freddo ed un po' metallico; Reverie au Jardin di Andy non si può definire una "lavanda" è qualcosa di più complesso dove la lavanda partecipa in modo sostanziale, ma non è il trai d'union della fragranza. Un'ottima lavanda un po' bistrattata (forse perchè costa poco) è English Lavender di Atkinsons o Oxford & Cambridge di Czek & Speake(che costa un botto).....ma è solo lavanda...lavanda...lavanda.
    Io avrei un'idea da sviluppare e poco per volta cerco di acquistare qua e là gli ingredienti che mi servono..... vedremo come andrà a finire; nel caso ti terrò aggiornata.
    Un profumo fresco e fiorito che usava tanti anni fa la mia sorellina era Lumiere di Rochas (naturalmente regalato da me).
    E comunque parlando di profumi per l'anima....lo sono tutti, in special modo quelli non commerciali, quelli artigianali, quelli studiati da qualcuno che c'ha messo l'anima, la sua, per comporli e per deliziarci.
    A bientot
    :-) Mauro

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  5. Cara Mary, nessuno è immune dai periodi difficili. Quindi anch'io mi sono a volte trovata in situazioni simili alla tua. Molta serenità la trovo nei profumi che ho indossato in periodi migliori, in giornate particolarmente felici, il ricordo di allora illumina i miei momenti bui. Riguardo la lavanda, devo dire che è una nota che non amo molto, ma l'unica che mi ha dato tanta gioia e senzo di pace è quella di Kiki di Vero Kern, non è un caso che anche questa gentile signora sia molto esperta di aromaterapia. Poi adoro anche il suo Ruby, pura gioia e allegria tradotta in un profumo.
    Baci Sabricat

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